Il sondaggio di Money.it: dopo oltre cento giorni dal suo giuramento, quanto pensi che possa durare il governo di centrodestra guidato da Giorgia Meloni?
Quanto durerà il governo Meloni? Questo è stato il sondaggio che Money.it ha voluto proporre ai suoi lettori dopo quasi quattro mesi dal giuramento dell’esecutivo di centrodestra, ora rinvigorito dal netto successo ottenuto dalla coalizione di maggioranza alle elezioni regionali in Lombardia e nel Lazio.
SONDAGGIO CHIUSO QUI I RISULTATI
Nonostante i sondaggi politici indichino il centrodestra in buona salute, come confermato anche dal voto del 12 e 13 febbraio in Lombardia e nel Lazio, non sembrerebbero mancare gli elementi di tensione per il governo Meloni.
L’ultimo in ordine di tempo riguarda Silvio Berlusconi che, con le sue dichiarazioni su Volodymyr Zelensky, ha generato un autentico caso diplomatico con l’Ucraina con tanto di risposta piccata da parte di Kiev.
Anche Matteo Salvini in questi mesi più volte ha rivolto delle critiche neanche troppo velate nei riguardi di Giorgia Meloni, visto che la grande crescita da parte di Fratelli d’Italia è avvenuta soprattutto a discapito della Lega.
Anche se la maggioranza alla fine finora si è sempre compattata quando c’è stato da prendere una decisione, non è un mistero che i tre leader poco si sopportino a vicenda con Salvini e Berlusconi in qualche modo “gelosi” e preoccupati della grande popolarità di Meloni.
Lo scopo di questo sondaggio, che ricordiamo non ha un valore scientifico ma soltanto indicativo non essendo realizzato a campione, è stato quello di capire quale potrebbe essere secondo i lettori la durata del governo Meloni.
Governo Meloni: un sondaggio sulla durata
Dopo la netta vittoria alle elezioni politiche del 25 settembre, il governo Meloni ha giurato lo scorso 22 ottobre trovandosi subito ad affrontare una legge di Bilancio che alla fine è stata approvata in tempi record rispettando la scadenza del 31 dicembre.
Le tante promesse elettorali disattese nella prima manovra del governo Meloni non sarebbero piaciute a Matteo Salvini e soprattutto a Silvio Berlusconi, con il leader di Forza Italia che avrebbe voluto fare di più sul tema delle pensioni.
Il dossier più caldo però è senza dubbio quello della politica estera: Giorgia Meloni e il ministro della Difesa Guido Crosetto hanno sempre ribadito la totale fedeltà atlantica dell’Italia, ma le uscite di Silvio Berlusconi e la cautela di Matteo Salvini fanno la spia di come nel governo non tutti la potrebbero pensare come Palazzo Chigi.
Ruggini queste che potrebbero emergere quando nei prossimi mesi il governo sarà chiamato ad affrontare i delicati temi del Pnrr, del caro-bollette, dell’inflazione e delle nomine, una partita questa da sempre molto delicata per gli equilibri della maggioranza.
In più ci sono le elezioni europee del 2024 che potrebbero segnare una sorta di spartiacque, con tutti i riflettori che sono sempre puntati su Forza Italia che, numericamente parlando, è indispensabile per il governo Meloni.
© RIPRODUZIONE RISERVATA