Tra i vari sportivi i golfisti sono tra quelli che riescono a guadagnare meglio: ecco allora quanto può arrivare a incassare un professionista.
La recente vittoria di Francesco Molinari agli Open Championship, primo italiano nella storia a vincere un torneo major, ha riportato anche nel nostro paese il golf sotto le luci dei riflettori.
Accantonando per un attimo l’aspetto prettamente sportivo, andiamo a vedere quanto può arrivare a guadagnare un giocatore di golf professionista tra montepremi e sponsor.
Uno sport per ricchi?
Nell’immaginario collettivo il golf è sempre stato considerato una sorta di sport da ricchi, un passatempo in cui amatorialmente si cimentano facoltosi uomini magari in pensione.
Anche la cinematografia è piena di riferimenti del genere, con l’uomo d’affari immortalato con l’immancabile sigaro mentre è intento a cimentarsi tra le varie buche di esclusivi circoli.
Naturalmente il golf non è uno sport riservato a una élite ma può essere praticato da tutti, ma il giro d’affari che gravita attorno alle mazze e alle palline è senza dubbio ingente.
A discapito degli altri anni, nella Top 20 degli sportivi che più hanno incassato nel 2017 stilata da Forbes è presente soltanto un golfista: Tiger Woods. Nonostante questo, i montepremi del golf rimangono tra i più alti del mondo dello sport.
Quanto guadagna un giocatore di golf professionista?
Come vale per gli altri sportivi, gli incassi di un giocatore di golf professionista provengono da due voci: le vincite derivanti dai loro piazzamenti nei vari tornei e i contratti di sponsorizzazione.
Dopo un lungo dominio, come detto nel 2017 soltanto Tiger Woods è risultato essere nella Top 20 degli sportivi che più hanno incassato nel 2017. Il golfista si è piazzato in 16° posizione con 36,7 milioni di dollari messi in cassa.
Il nostro Francesco Molinari grazie al successo nell’Open Championship 2018, oltre alla gloria si è portato a casa un assegno da 1,89 milioni di dollari mentre il montepremi totale del torneo, uno dei quattro major, era di 10,8 milioni.
Se quindi vincere un torneo può far guadagnare a un golfista anche oltre un milione di dollari, visti i montepremi anche solo il prenderne parte fa registrare un lauto incasso: l’ultimo classificato agli Us Open per esempio incassa 22.000 dollari, il primo oltre 2 milioni.
Agli Open d’Italia 2018 andati in scena lo scorso giugno il montepremi di 7 milioni di dollari è stato un record assoluto, con il primo classificato che si è portato a casa 1,16 milioni.
Cifre da capogiro anche per quanto riguarda gli sponsor. La Nike infatti, sponsor anche di Molinari, ha ricoperto d’oro Tiger Woods con quasi 1 miliardo di dollari incassati in carriera comprese anche le altre aziende.
Nel 2016 comunque era stato Rory McIlroy il golfista a incassare di più, con guadagni attorno ai 50 milioni di dollari, con la sola vittoria nella FedEx Cup che pare gli sia fruttata nel complesso 11,5 milioni.
Nel 2015 invece era stato il giovane Jordan Spieth, classe 1993, a guadagnare più di tutti con 53 milioni di dollari incassati. In generale comunque il guadagno tra vincite e sponsor di un golfista professionista si aggira sempre attorno a 1 milione di dollari l’anno, niente male.
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