Questa compagnia area super low cost chiude. Attenzione: i biglietti non verranno rimborsati.
Un’altra compagnia aerea super low cost ha chiuso. Chi aveva già comprato i biglietti non verrà rimborsato.
Negli ultimi anni il comparto aereo ha dovuto superare non poche difficoltà. Ex-Alitalia, ora ITA Airways, ne è il massimo esempio italiano, ma anche a livello internazionale sono state numerosi i casi di crisi da risolvere.
Fortunatamente, negli ultimi anni il fallimento da parte delle principali compagnie aeree non è stato un evento comune. L’ultimo, significativo, risale al Chapter 11 di Republic Airways Holdings del febbraio 2016. Nel 2011 era stata la volta di American Airlines. Poi lo scoppio della pandemia, che ha messo in ginocchio le compagnie aeree più piccole, come Western Global Airlines e ExpressJet, ma anche Miami Air International, Trans States Airlines e Compass Airlines.
E ora le difficoltà finanziarie hanno spinto un’altra compagnia aerea nordamericana in stato di insolvenza e a chiudere i battenti, o meglio i portelloni, nel 2024.
Lynx Air, chiude la compagnia area super low cost
La compagnia aerea low cost con sede in Canada, Lynx Air, il 22 febbraio ha ottenuto un ordine iniziale a protezione dei creditori da parte della Corte di King’s Bench di Alberta ai sensi del Companies’ Creditors Arrangement Act (CCAA), con la chiusura di tutte le operazioni a partire da oggi, 26 febbraio.
Tramite tale procedura, una società è considerata insolvente ma non fallita. L’ordine a protezione dei creditori garantisce inoltre a Lynx Air la sospensione di tutti i procedimenti legali contro la compagnia aerea durante la procedura di CCAA.
Secondo i documenti depositati in tribunale, la compagnia aerea di Calgary, Alberta, ha richiesto una linea di credito provvisoria da 1 milione di dollari a Indigo Northern Ventures per finanziare il capitale, tutelare gli scopi aziendali generali e coprire le spese in conto capitale.
La società ha 317,8 milioni di dollari USA in attività e 444,3 milioni di dollari in passività.
Lynx Air, che fornisce servizi aerei a basso costo in tutto il Canada e verso alcuni aeroporti negli Stati Uniti e in Messico, ha affermato che nell’ultimo anno ha dovuto affrontare diversi ostacoli, tra cui l’aumento dei costi operativi, dei prezzi del carburante, i tassi di cambio, l’aumento delle tasse aeroportuali e un contesto economico e normativo difficile, stando a quanto si leggere in un comunicato della società.
A febbraio, la compagnia aerea ha ricevuto quattro avvisi di mora da parte dei creditori: il 1° febbraio 351.688 dollari canadesi dovuti a Calgary Glycol Facilities Corp., il 2 febbraio 1,63 milioni di dollari canadesi dovuti a Aeroports de Montreal, il 16 febbraio 2,44 milioni di dollari canadesi dovuti alla Greater Toronto Airports Authority e 2,19 milioni di dollari canadesi dovuti a Delta Air Lines il 17 febbraio.
Lynx Air è una compagnia aerea molto giovane. Ha iniziato a prestare servizio aereo il 7 aprile 2022 e attualmente vola con nove Boeing 737 Max 8 verso 18 destinazioni in Canada, Stati Uniti e Messico.
Sebbene la compagnia aerea abbia affermato che «al momento viene fatto ogni sforzo per assistere i passeggeri», la Lynx Air non rimborserà i biglietti aerei prenotati in anticipo.
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