Rc auto famiglia, aumentano i prezzi per l’assicurazione dei motorini, ma dimuisce il valore dei premi: un altro strascico economico dell’emergenza sanitaria.
RC auto famiglia, negli ultimi mesi sono aumentati i prezzi per l’assicurazione moto e motorini.
Nonostante l’introduzione della nuova polizza familiare, in vigore dal 16 febbraio, che aveva l’obiettivo di far risparmiare, nell’ultimo mese i prezzi dell’assicurazione sono stati oggetto di rincaro.
Complici i mesi di lockdown, le Compagnie Assicurative hanno temuto di perdere milioni di clienti come conseguenza dell’emergenza sanitaria. Ora, però, si teme che i veicoli a due ruote senza assicurazione possano aumentare drasticamente.
RC auto famiglia: prezzi in aumento per i motorini
Nonostante la nuova RC auto, in vigore dal 16 febbraio, sia nata per far risparmiare le famiglie, negli ultimi tempi i prezzi stanno aumentando per i mezzi a due ruote.
A fotografare la situazione è stato Segugio.it, portale di comparazione e vendita, che ha analizzato i preventivi elaborati sino al 21 giugno: i prezzi non superano quelli di dicembre 2019 sia per auto che per motocicli e ciclomotori, tranne che per le moto in prima classe.
Il rincaro medio è di soli 6 euro a dicembre, ma che diventa di 34 euro nel confronto con il minimo di aprile.
L’aumento dei prezzi dell’assicurazione è in base ai preventivi per classe di merito: per la prima classe, il rincaro è stato dal 35% al 54% del totale, per effetto della polizza famiglia. Proprio per questo molte compagnie, per l’obbligo di riconoscere a più motociclisti la prima classe seguendo le regole della nuova Rc auto, hanno aumentato i prezzi partendo da qui.
Chi ha avuto l’upgrade per legge paga in media il 20% rispetto a chi aveva maturato nel tempo la prima classe.
RC moto: salgono i prezzi e anche il rischio evasione. Diminuiscono i premi
Insomma, le compagnie di assicurazione non hanno perso tempo dopo i mesi di stasi dovuto al lockdown. Il problema però è che nel frattempo è aumentata anche la percentuale di persone in difficoltà economica.
Di solito, in base anche ai dati della crisi del 2008 riportati dal Sole 24 Ore, nei momenti di difficoltà economica (e le previsioni per l’autunno non sono rosee) aumenta l’evasione sulle assicurazioni.
Ad oggi sono già 2,7 milioni i veicoli senza Rc auto, e stando alle previsioni non possono che aumentare.
Secondo i dati dell’Osservatorio Assicurativo di Segugio.it, chi ha pagato il premio assicurativo ad aprile 2020 ha versato un premio minore rispetto ai mesi precedenti. A maggio, invece, i prezzi sono tornati ad aumentare, ma meno rispetto allo scorso anno.
Il premio Rc auto medio lordo è infatti dimuito a 344 euro dai 415 euro di fine 2019 (-17%), mentre per le moto è passato da 344 euro a 240 euro (-30%).
Emanuele Anzaghi, Vicepresidente di Segugio.it, ha dichiarato:
“È importante che i consumatori colgano questa finestra di mercato prima che i prezzi si riportino ai livelli precedenti. Chi ha una polizza in scadenza da qui a inizio agosto 2020 dovrebbe effettuare e salvare un preventivo al più presto, impegnando in questo modo la Compagnia di Assicurazione prescelta a mantenere bloccato il prezzo fino alla data di decorrenza. Infatti, una volta salvato il preventivo, la Compagnia ha l’obbligo di “congelarlo” per 60 giorni anche in caso di revisione dei prezzi, mentre il consumatore avrà sempre facoltà di non procedere con la sottoscrizione della polizza. Un modo per mettersi al riparo dai rincari che progressivamente verranno attuati nei prossimi mesi.”
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