Renzi strizza l’occhio a Meloni: sarà lui il sostituto di Berlusconi?

Alessandro Cipolla

27 Ottobre 2022 - 08:31

Matteo Renzi al Senato ha usato il fioretto nei confronti di Giorgia Meloni: se Forza Italia dovesse andare in frantumi, potrebbe essere lui la salvezza per il centrodestra.

Renzi strizza l’occhio a Meloni: sarà lui il sostituto di Berlusconi?

Matteo Renzi o lo si odia o lo si ama. A prescindere da come la si pensi a riguardo, per descrivere il suo modo di fare politica però tutti potrebbero essere d’accordo nell’utilizzare l’aggettivo “machiavellico”.

L’ennesima riprova di questo lo si è avuto al Senato in occasione del voto di fiducia al governo Meloni. Durante il suo intervento, il leader di Italia Viva infatti ha usato il fioretto nei confronti della presidente del Consiglio, riservando la spada invece per gli ex amici del Pd e per i nemici di sempre del Movimento 5 Stelle.

Dopo il “giallo” dell’elezione di Ignazio La Russa a presidente del Senato, dove sono stati decisivi una quindicina di voti provenienti dall’opposizione con i renziani principali indiziati del favore fatto a Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni ascoltando le parole del senatore di Rignano potrebbe aver percepito un altro segnale importante.

Se la maggioranza vorrà sfidarci sull’elezione diretta del presidente del Consiglio, quello che noi abbiamo chiamato il sindaco di Italia, noi ci saremo - ha dichiarato Renzi durante il suo intervento a Palazzo Madama - Il punto fondamentale è che se c’è un’apertura sulle riforme costituzionali un no a prescindere è sbagliato”.

Il gruppo Italia Viva-Azione poi ha votato contro la fiducia come era lecito aspettarsi, ma Giorgia Meloni adesso potrebbe avere un motivo in più per gongolare e non soltanto per le frecciate di Matteo Renzi a Pd e M5s che le hanno strappato più di una sorriso.

Renzi pronto a soccorrere Meloni?

Matteo Renzi da vecchia volpe della politica di sicuro avrà buttato di recente più di uno sguardo ai sondaggi politici post voto. Forza Italia infatti sarebbe in forte calo, al pari di un Partito Democratico che appare allo sbando in attesa del Congresso.

In particolare potrebbe essere il caos tra gli azzurri a interessare l’ex presidente del Consiglio, visto che la guerra tra bande che si sta consumando all’interno di Forza Italia potrebbe portare a una scissione nel partito fondato da Silvio Berlusconi.

Considerando l’età del leader azzurro e i sondaggi horror, si potrebbe pensare che il destino di Forza Italia possa essere ormai segnato; di conseguenza, il momento per erigersi a paladino del fronte dei moderati sembrerebbe essere assai propizio.

Matteo Renzi così potrebbe aver mandato una serie di segnali a Giorgia Meloni: se Forza Italia dovesse andare in frantumi, Italia Viva potrebbe sostituirla, anche numericamente in Parlamento, come componente moderata della coalizione di centrodestra.

In una politica che assomiglia sempre più a una sessione di calciomercato, con i cittadini inebriati spettatori dei vari colpi di scena, di certo un simposio tra Renzi e Meloni non meraviglierebbe più di tanto: se queste voci sono soltanto fantapolitica, probabilmente lo scopriremo a breve.

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