Sciopero aerei domenica 2 aprile 2023, orari e voli a rischio

Elenco dei voli garantiti per lo sciopero degli aerei di domenica 2 aprile, oltre ai voli a rischio di cancellazione e agli orari di sciopero.

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Il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha annunciato scioperi aerei per domenica 2 aprile che dovrebbero coprire una fascia oraria molto limitata, ma, nonostante ciò, i disservizi potrebbero continuare per tutta la giornata di domani. Secondo la stima di ItaliaRimborso, circa 200.000 viaggiatori italiani subiranno le ripercussioni dello sciopero. Vediamo quindi in quali orari si svolgerà lo sciopero e quali sono i voli più a rischio.

Sciopero aerei 2 aprile 2023: gli orari

Domenica 2 aprile 2023 i controllori di volo porteranno avanti uno sciopero a livello nazionale dalle ore 13:00 alle ore 17:00. In realtà, come comunicato dal Enav, si tratta di tre azioni di sciopero distinte, indette rispettivamente da:

Ugl-Ta e Unica;
Filt-Cgil;
Ultratrasporti e Fit-Cisl.

In parallelo, dunque sempre dalle 13:00 alle 17:00 di domani si terranno anche azioni di sciopero a livello locale:

Aeroporto di Bologna, indetto da Ugl-Ta e Unica;
aeroporto di Roma Urbe, indetto da Ugl-Ta.

I voli a rischio per lo sciopero del 2 aprile

Enav, Società nazionale per l’assistenza volo, ha garantito lo svolgimento delle prestazioni indispensabili, nel rispetto della normativa vigente. Ciò significa che non è invece garantito il regolare svolgimento delle partenze per tutti i voli esclusi da questa casistica, soprattutto per quanto riguarda l’orario degli scioperi. Ad ogni modo, non si può escludere che le quattro ore di fermo pregiudichino anche i voli precedenti o successivi, così da causare ritardi o cancellazioni.

In tal proposito si ricorda che nei casi di sciopero non spetta la compensazione pecuniaria, dunque il rimborso del biglietto, ma soltanto il rimborso delle spese sostenute per arrivare a destinazione. È in ogni caso ItaliaRimborso a occuparsi dell’assistenza dei passeggeri in modo gratuito a causa dei servizi aerei.

Diverse compagnie aeree hanno quindi provveduto tempestivamente alla cancellazione dei voli, anche se i passeggeri dovrebbero comunque beneficiare di un volo alternativo proposto dai vettori aerei, così come stabilito dal Regolamento comunitario 261/2004.

In particolare, lo sciopero riguarda i Flight information center di:

Brindisi;
Milano;
Padova;
Roma.

Saranno colpiti dallo sciopero anche i servizi Ats e meteo in tutti gli aeroporti Enav, dunque:

Crotone;
Bari;
Foggia;
Taranto;
Pescara;
Brindisi;
Lamezia Terme;
Comiso;
Catania-Fontanarossa;
Lampedusa;
Pantelleria;
Palermo-Punta Raisi:
Reggio Calabria;
Alghero;
Cagliari;
Olbia;
Torino-Aeritalia;
Milano-Malpensa;
Bergamo;
Torino-Caselle;
Albenga;
Genova;
Milano-Linate;
Parma;
Cuneo;
Bolzano;
Bologna;
Treviso;
Forlì;
Brescia;
Trieste;
Rimini;
Padova;
Venezia-Lido;
Verona;
Ancona;
Venezia-Tessera;
Rieti;
Roma-Ciampino;
Roma-Fiumicino;
Salerno;
Napoli;
Firenze;
Roma-Urbe;
Perugia.

Di pari passo, lo sciopero coinvolgerà anche i seguenti uffici:

Notam Office (di Nof Italia);
Aro-Cbo di Roma e Milano;
Internationnal communication centre (Icc);
ufficio di previsione meteorologica (Mfu).

Voli garantiti domenica 2 aprile 2023

Non potranno essere cancellati i voli negli orari di tutela (07:00 – 10:00 e 18:00 – 21:00). L’Enac ha poi fornito un elenco di voli garantiti, ossia:

I voli di Stato;
i voli militari;
i voli sanitari;
i voli d’emergenza;
i voli umanitari;
i voli di soccorso;
i voli charter in arrivo o in partenza dalle isole, purché autorizzati o notificati prima della data di proclamazione dello sciopero;
alcuni voli di collegamento con le isole che hanno una frequenza unica giornaliera, escludendo il traffico continentale.

Tra i voli di collegamento con le isole garantiti vi sono:

NOS 7972 Catania (Licc) Bari (Libd);
DAT 1901 Catania (Licc) Pantelleria (Licg);
EJU 4063 Venezia (Lipz) Olbia (Lieo);
EJU 4064 Olbia (Lieo) Venezia (Lipz);
EJU 4143 Napoli (Lirn) Olbia (Lieo);
EJU 4144 Olbia (Lieo) Napoli (Lirn);
EJU 3599 Malpensa (Limc) Lampedusa (Licd);
VLG 6864 Firenze (Lirq) Catania (Licc);
VLG 6865 Catania (Licc) Firenze (Lirq);
RYR 232 Alghero (Liea) Venezia (LIPZ);
RYR 233 Venezia (Lipz) Alghero (Liea);
RYR 9119 Palermo (Licj) Rimini (Lirp);
RYR 9120 Rimini (Lirp) Palermo (Licj);
RYR 1009 Cagliari (Liee) Palermo (Licj);
VOE 1134 Olbia (Lieo) Fiumicino (Lirf);
VOE 1579 Napoli (Lirn) Palermo (Licj);
VOE 1532 Palermo (Licj) Verona (Lipx);
AEZ 2552 Alghero (Liea) Fiumicino (Lirf);
AEZ 2553 Fiumicino (Lirf) Alghero (Liea);
AEZ 1103 Bergamo (Lime) Catania (Licc);
AEZ 1104 Catania (Licc) Bergamo (Lime).

Sono comunque assicurati gli arrivi a destinazione dei voli in corso al momento di inizio dello sciopero, la partenza dei voli schedulati a orari antecedenti allo sciopero ma ritardati per cause indipendenti dalle parti, oltre ai voli intercontinentali. In particolare, è garantito l’arrivo di tutti i voli intercontinentali (compresi i transiti su scali nazionali), oltre che la partenza per alcuni voli intercontinentali.

Per il Medio Oriente: