È possibile scoprire su quale modello di aereo si viaggerà? La risposta è sì. In poche e semplici mosse, ecco come sapere il modello dell’aereo sul quale si è stati imbarcati.
Dopo un incidente da incubo avvenuto al Boeing 737 dell’Alaska Airlines, conoscere il modello di aereo sul quale si viaggerà non è più così inutile. Mentre tutti i 65 aerei della compagnia coinvolta nell’incidente rimangono a terra per un’ispezione, scopriamo qual è il modo per conoscere il modello dell’aereo sul quale si viaggerà.
Andiamo con ordine. Capire l’aereo sul quale si viaggerà non è affatto difficile, soprattutto se lo compagnia aerea è trasparente e sul biglietto prenotato descrive il modello. Si può arrivare a capire il modello dell’aereo anche in base ad altre caratteristiche, come il numero dei posti e la presenza di tutte le classi, dall’economica a quelle costose e di lusso.
Come capire il modello dell’aereo?
Per capire qual è il modello dell’aereo sul quale si viaggerà ci sono almeno due metodi. Il primo è quello di controllare la carta di imbarco e verificare che la compagnia aerea abbia trascritto i dettagli del modello dell’aereo. In questo caso la ricerca è finita, a scanso di ulteriori ricerche online sulle statistiche degli incidenti (sconsigliata, perché le statistiche sono viziate dal numero di voli e un modello molto diffuso presenta più incidenti di un modello meno diffuso).
Una volta trovato il numero del volo sulla carta d’imbarco (questo sempre presente), facendo una ricerca su Google è possibile rintracciare i voli e leggere le specifiche del velivolo. In questo modo si scoprirà qual è il modello dell’aereo sul quale si viaggerà.
Il secondo metodo è più di indagine e prevede quello di analizzare i numeri dei posti e la presenza di classi. Infatti non tutti i modelli d’aereo presentano classi di lusso o un determinato numero di posti. Anche le disposizioni dei sedili può far capire qual è il modello dell’aereo. Infine la presenza di classi come prima, seconda ed economica sono utili. Anche questo infatti permetterà di capire, basandosi sulle informazioni trovate online, su quale modello di aereo della compagnia aerea prescelta si viaggerà.
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Prima di affrontare un lungo viaggio sono in molti a domandarsi su quale modello di aereo stanno per volare. La curiosità non è fine a se stessa. Infatti nel corso degli anni sono stati molti gli incidenti aerei riconducibili a particolari modelli, che fin dalla loro produzione e messa in circolazione hanno dimostrato di non essere performanti e addirittura di causare incidenti più o meno gravi.
Il recente caso del Boeing 737 dell’Alaska Airlines ne è un esempio. I modelli come il Boeing 737 MAX sono molto diffusi e per questo fanno segnare un più alto numero di incidenti nella storia dell’aviazione. Il primo incidente registrato risale al 3 marzo 1991, dopo tre decenni di voli senza problemi. Dal 2002 al 2022 però sono stati registrati quasi un incidente all’anno.
Per “incidenti” si intendono tanto quelli lievi, come l’uscita di pista, a quelli più gravi e che hanno portato alla morte di tutto l’equipaggio e i passeggeri a bordo.
Le statistiche (ferme al 19 marzo 2012) mostrano:
- incidenti gravi - 171, con un totale di 4.253 morti (al momento il numero è decisamente più alto);
- incidenti altri - 6 con 346 morti totali;
- dirottamenti - 11, con 325 morti in totale.
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