Un aumento persistente del prezzo del petrolio del 10% di solito riduce il PIL reale dell’area euro di circa lo 0,2% dopo un anno e aumenta i prezzi al consumo di quasi lo 0,3% nel corso del tempo.
La guerra tra Israele e Hamas potrebbe avere un impatto significativo sulla crescita economica e sull’inflazione nella zona euro, a meno che le pressioni sui prezzi dell’energia rimangano sotto controllo, secondo Goldman Sachs.
Le ostilità in corso potrebbero influenzare le economie europee attraverso una diminuzione del commercio regionale, condizioni finanziarie più restrittive, prezzi dell’energia più alti e una minore fiducia dei consumatori, ha evidenziato l’analista di Katya Vashkinskaya.
Le preoccupazioni crescono tra gli economisti che il conflitto possa traboccare e coinvolgere il Medio Oriente, con Israele e il Libano che si scambiano missili mentre Israele continua a bombardare Gaza, con conseguente massicce vittime civili e un approfondimento della crisi umanitaria. [...]
Accedi ai contenuti riservati
Navighi con pubblicità ridotta
Ottieni sconti su prodotti e servizi
Disdici quando vuoi
Sei già iscritto? Clicca qui
© RIPRODUZIONE RISERVATA