Si può portare cibo in aereo?

Giorgia Bonamoneta

8 Settembre 2024 - 11:29

Che siano tratte brevi o lunghe, si può portare cibo in aereo? Ecco cosa dicono le linee guida.

Si può portare cibo in aereo?

Quando si pianifica un viaggio, una delle domande più frequenti è se sia possibile portare cibo in aereo, soprattutto nel bagaglio a mano.

Le norme variano leggermente da Paese a Paese, ma in generale esistono delle regole che ogni viaggiatore deve seguire per evitare inconvenienti ai controlli di sicurezza e durante il volo.

Capire cosa è permesso portare a bordo può farti risparmiare tempo e garantire un viaggio più piacevole.

Quali cibi si possono portare nel bagaglio a mano?

La distinzione principale tra gli alimenti che si possono portare in cabina riguarda la loro consistenza. I cibi solidi sono generalmente consentiti nel bagaglio a mano, mentre quelli liquidi o semiliquidi sono soggetti a restrizioni.

Secondo le norme di sicurezza aeroportuali, qualsiasi sostanza che sia liquida o semi-liquida, come zuppe, yogurt, marmellate o salse, deve essere trasportata in contenitori che non superino i 100 ml. Questi contenitori devono essere posti in una busta trasparente sigillabile, della capacità massima di 1 litro.

I cibi solidi come pane, frutta, snack confezionati e dolci sono generalmente permessi senza restrizioni particolari. Ad esempio, è possibile portare a bordo panini, frutta fresca come mele o banane, oppure dolci fatti in casa o comprati, come biscotti e torte. Anche i prodotti confezionati che non contengono liquidi, come cracker, frutta secca e snack salati, sono perfettamente accettabili.

Occorre tuttavia fare attenzione a eventuali restrizioni del Paese di destinazione. Alcuni Paesi applicano severi controlli sull’importazione di alimenti freschi, in particolare carne, frutta e latticini. È particolarmente importante nei voli intercontinentali, dove le regole sanitarie possono essere molto stringenti. Verificare le normative specifiche della destinazione può evitare spiacevoli sorprese all’arrivo.

Quale cibo si può portare in aereo?

Per i voli all’interno dell’Unione Europea e in molte altre aree del mondo, le regole sono abbastanza simili. È possibile portare cibi non deperibili e cibi confezionati. Ecco alcuni esempi di cibo che è generalmente permesso portare a bordo:

  • panini e snack: una soluzione perfetta per chi preferisce evitare i pasti offerti a bordo o ha esigenze alimentari specifiche;
  • frutta e verdura: è permesso portare frutta intera, come mele, arance o carote, purché non contengano parti liquide;
  • prodotti da forno: biscotti, torte, brioche e altri dolci sono consentiti, a patto che non contengano ripieni liquidi o semi-liquidi;
  • frutta secca e semi: uno snack comodo, che non presenta problemi né ai controlli di sicurezza né durante il volo.

Un aspetto da considerare è la quantità di cibo e la natura dell’alimento. Gli alimenti dall’odore forte o che potrebbero disturbare altri passeggeri, come formaggi stagionati o cibi molto speziati, anche se tecnicamente permessi, possono creare disagi. Sebbene le norme non vietino questi alimenti, è consigliabile essere rispettosi delle persone intorno a te.

Quanto cibo si può portare in aereo?

Non esistono limiti particolari sulla quantità di cibo che si può portare in aereo, purché rispetti le dimensioni e il peso del bagaglio a mano. Ogni compagnia aerea ha le proprie politiche in merito, quindi è sempre una buona idea controllare in anticipo le regole del vettore con cui si vola. Ad esempio, alcune compagnie aeree low-cost potrebbero applicare regole più stringenti sulle dimensioni del bagaglio a mano.

In termini di bevande, queste devono rispettare le stesse regole applicate ai liquidi: ogni contenitore non può superare i 100 ml e deve essere inserito in una busta trasparente sigillabile. Se hai bisogno di trasportare una bottiglia d’acqua o altre bevande, puoi acquistarle dopo i controlli di sicurezza nei negozi duty-free e portarle a bordo senza problemi.

Oltre alle regole sui liquidi e sul peso del bagaglio, è importante considerare che molti Paesi hanno regolamenti sanitari rigorosi riguardo all’importazione di alimenti freschi o non confezionati. Ad esempio, negli Stati Uniti e in Australia, è vietato portare frutta fresca, carne e prodotti lattiero-caseari non confezionati dall’estero. Anche se il cibo è permesso a bordo, potrebbe essere sequestrato all’arrivo se non rispetta le normative locali. Quindi, prima di partire, informati sempre sulle regole del Paese di destinazione, soprattutto se viaggi su voli internazionali.

Argomenti

Iscriviti a Money.it

SONDAGGIO