Spedire un pacco all’estero: ecco quali sono le compagnie consigliate e quanto costa farlo.
Spedire un pacco all’estero si può, anche a costi contenuti: ecco come fare e quali sono le imprese di spedizione alle quali rivolgersi.
Spedire il pacco ad una persona che risiede all’estero è ormai una pratica frequente per molte persone. Nell’era della globalizzazione è infatti comune avere un amico o un componente della propria famiglia che risiede in un paese straniero. Per questo motivo diverse imprese - come ad esempio Poste Italiane - hanno messo a disposizione dei propri clienti diverse modalità di spedizione vantaggiose verso l’estero.
Per spedire un pacco all’estero le compagnie consigliate - e di cui vi parleremo di seguito - sono:
- Poste Italiane;
- FedEx;
- DHL;
- TNT;
- Sendabox.
I costi sono stati di molto ridotti rispetto a quelli previsti una decina di anni fa; ecco perché oggi spedire un pacco all’estero non è proibitivo come potrebbe sembrare.
In queste situazioni ci si trova spesso ad interrogarsi sulle modalità di spedizione di un pacco per inviare prodotti tipici o altri generi necessari, così da capire qual è il servizio più conveniente.
Di seguito potrete trovare le informazioni sui costi del servizio offerto dalle compagnie che si occupano di spedizioni in paesi europei e non, le modalità per effettuare la spedizione e le tipologie di oggetti che possono essere inseriti nel pacco.
Ci soffermeremo anche sulle tariffe di Poste Italiane, dove sono presenti diversi servizi a seconda del Paese verso il quale si intende spedire il pacco.
Spedire pacco all’estero con Poste Italiane: costi e procedure
L’azienda più conosciuta ed affermata, almeno qui in Italia, per le spedizioni di pacchi è Poste Italiane. Il servizio di Poste permette di inviare facilmente oggetti all’estero ed offre un buon numero di servizi.
Il servizio di spedizione migliore - almeno secondo il nostro modesto parere - è l’Express Mail Service, che consente di spedire fino a 30 kg in tutto il mondo ed è accessibile da qualsiasi ufficio postale.
Le tariffe e i tempi variano in base al Paese di destinazione, così come i documenti da allegare per il passaggio alla dogana. Solitamente però un pacco inviato con il servizio Express Mail Service arriva entro 5 giorni dalla spedizione.
Spedire un pacco all’estero, comunque ha un costo minimo di 32,94 euro.
Per chi ha necessità di spedire un pacco in Europa consigliamo il servizio Quick Pack Europe. Con questo servizio, il pacco arriva in 2 o 3 giorni lavorativi ed il costo - minimo di €28,46 - cambia in base a fattori quali peso e luogo di destinazione.
Se volete risparmiare potete approfittare dei due servizi tradizionali di Poste Italiane:
- Pacco ordinario internazionale: costo minimo di 22 euro, ma i tempi di spedizione sono molto lunghi perché il pacco può arrivare anche dopo 15 giorni;
- Paccocelere internazionale: consegna in 2 giorni nei Paesi UE, massimo di 3 fuori dall’Europa. Il costo minimo è di 30,50 euro.
Per avere tutte le informazioni su quest’ultima tipologia in base al paese di spedizione e al peso inviato vi alleghiamo il documento di Poste Italiane con tutte le informazioni in merito alle tariffe del Paccocelere internazionale.
Ma come fare per spedire un pacco all’estero? È molto semplice, basta recarsi in uno degli sportelli di Poste Italiane e compilare la relativa Lettera di Vettura. I più tecnologici potranno invece farlo direttamente da casa, compilando la suddetta lettera per via telematica dal sito di Poste Italiane e aspettare l’arrivo del corriere.
Vi ricordiamo però che oltre alla Lettera di Vettura - esclusivamente per le spedizioni fuori dall’Unione Europea - bisogna allegare anche la documentazione doganale.
Ma fate ben attenzione a quello che mettete nel pacco, perché non tutte le spedizioni sono ammesse.
Cosa posso mettere nel pacco?
Quando si spedisce un pacco per la prima volta non si ha ben chiaro quali siano gli oggetti che vi si possono inserire all’interno. Calcolando i tempi che avrà il pacco a giungere a destinazione è possibile spedire del cibo, questione che sta a cuore a molti.
Non è infatti vietato inviare generi alimentari all’estero, dal momento che il quantitativo contenuto nel pacco non viola le norme stabilite di igiene. Ovviamente si devono inviare alimenti che non siano deperibili e che non abbiano bisogno di metodi di conservazione che richiedano l’abbassamento della temperatura.
Non è invece possibile spedire dei documenti all’interno del pacco, come ad esempio carte di identità o passaporti.
Per effettuare questo tipo di invio esistono metodi più sicuri, che potete visionare sul sito ufficiale di Poste Italiane.
Sempre sul sito di Poste Italiane si trova la lista degli oggetti che non si possono spedire all’estero, che sono i seguenti:
- oro, metalli o pietre preziose, siano essi lavorati o grezzi;
- orologi di valore superiore al massimo assicurabile con Poste Italiane;
- pellicce intere, ossia non finite e lavorate;
- tappeti di valore superiore al massimo assicurabile con Poste Italiane;
- oggetti di valore artistico, antiquariato o oggetti da collezione;
- opere d’arte e antichità;
- armi di qualsiasi tipo o parti di esse;
- materiale pornografico;
- animali vivi o morti, piante o altri generi di questa tipologia;
- prodotti alimentari deperibili o alimenti a temperatura controllata;
- articoli soggetti alle restrizioni IATA (liquidi e materiali infiammabili);
- passaporti e/o documenti d’identità;
- denaro, gioielli e altri oggetti di valore, che possono essere inviati solo mediante Pacchi con valore dichiarato.
Queste norme cercano di tutelare il cliente, che in caso smarrisse il pacco non potrà essere rimborsato del valore non dichiarato.
Spedire pacco all’estero: le alternative alle Poste
Se non volete rivolgervi a Poste Italiane non mancano le possibilità per spedire un pacco all’estero, poiché vi sono tantissime aziende che offrono tale servizio, spesso con tariffe ed opzioni particolarmente concorrenziali: ecco le principali.
Innanzitutto, vi è l’azienda FedEx, particolarmente nota a livello internazionale, che consente di inviare pacchi fino a 10 o 25 kg in tutto il mondo, con costi che variano dai 120 ai 580 euro, per i Paesi più lontani e difficilmente raggiungibili.
La seconda opzione è la compagnia tedesca DHL, che permette di spedire fino a 100 kg, stabilendo anche la data e l’ora di arrivo del pacco, ed offre un buon servizio di assistenza clienti.
I prezzi partono da 38 euro per i pesi minori, per arrivare addirittura a 2.500 euro.
Tra gli altri servizi, ricordiamo TNT della Global Service, che permette di mandare pacchi anche di grosse dimensioni, tenendo costantemente d’occhio il contenuto grazie al tracciamento.
In alternative c’è anche Sendabox, che offre preventivi gratuiti e prezzi decisamente vantaggiosi, soprattutto per le spedizioni nei Paesi Europei.
Infine, se siete interessati a spedire un pacco all’estero, non dimenticate di produrre tutti i documenti necessari per il superamento della dogana.
Fate particolare attenzione specialmente se il contenuto è soggetto a particolari restrizioni (vedi i prodotti alimentari o gli oggetti di valore): è possibile richiedere tali informazioni presso un ufficio postale, oppure sul sito web della compagnia scelta.
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