Le quotazioni di Tenaris sono riuscite a reagire dopo aver testato il supporto dinamico a 9,18 euro. Operativamente, si potrebbero sfruttare le potenzialità dei Corridor Certificates di SocGen per valutare strategie asimmetriche long
Seduta positiva per le azioni Tenaris, che guadagnano terreno anche grazie alla notizia relativa all’aggiudicazione da parte della società di un contratto da 1,9 miliardi di dollari con ADNOC (per approfondire).
Tenaris, grafico giornaliero. Fonte: Bloomberg
Nelle scorse sedute, le quotazioni sono riuscite a formare un modello di Pin bar a ridosso del supporto di lungo periodo a 9,18 euro, dove transita la linea di tendenza che unisce i minimi dell’11 febbraio 2016 a quelli del 21 dicembre 2018.
Tra ieri e oggi, i prezzi stanno cercando di violare la resistenza di breve a 9,916 euro, lasciata in eredità dai top della barra di estensione dello scorso 14 agosto.
Se i compratori dovessero dimostrare vigore su questa zona, è ragionevole attendersi una correzione dell’ultima gamba di ribasso. A corroborare questa ipotesi sono principalmente due elementi: il primo è il gap down a 11,205 euro, lasciato aperto dal primo agosto 2019, il secondo viene invece fornito dall’RSI settato a 14 periodi, il quale veleggia vicino alle soglie di ipervenduto. Oltre a ciò, i prezzi hanno dato vita ad un potenziale modello di double bottom con i minimi del 27 dicembre 2018.
Strategie operative con i Certificati Corridor
| ISIN | SOTTOSTANTE | BARRIERA INFERIORE | BARRIERA SUPERIORE | VALORE SOTTOSTANTE | DISTANZA BARRIERA INFERIORE | DISTANZA BARRIERA SUPERIORE | SCADENZA |
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| LU1921183957 | Tenaris | 9,00 EUR | 14,00 EUR | 9,97 EUR | -9,05% | +41,48% | 20/12/2019 |
| LU1921183874 | Tenaris | 8,50 EUR | 14,50 EUR | 9,97 EUR | -12,28% | +49,64% | 20/12/2019 |
| LU1921183528 | Tenaris | 9,00 EUR | 14,00 EUR | 9,97 EUR | -14,67% | +45,56% | 20/09/2019 |
Prezzi aggiornati al 23/08/2019 ore 10:07
Con il Certificato Corridor di Société Générale di ISIN LU1921183957, si potrebbero implementare strategie asimmetriche long da 10 euro con un interessante profilo di rendimento.
Il prodotto presenta una Barriera Inferiore a 9 euro, al di sotto dell’importante supporto evidenziato nel corso dell’analisi. L’obiettivo di questa operatività si troverebbe a quota 11,17 euro, zona di transito della trendline che unisce i lows del 27 dicembre 2018 a quelli del 31 maggio 2019. Se si decidesse di mantenere questo Corridor Certificate fino alla sua scadenza naturale, fissata per il 20 dicembre prossimo, si potrebbe contare su una massima redditività potenziale dell’85,87%.
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