Il superminimo è un compenso aggiuntivo alla retribuzione minima prevista dalla contrattazione collettiva. La somma può essere assegnata come assorbibile. Cosa significa e che effetti ci sono?
A seguito delle intese intercorse tra datore di lavoro e dipendente, ovvero per effetto di accordi aziendali, possono essere previste, in aggiunta alla retribuzione minima contemplata dai contratti collettivi nazionali e territoriali, una serie di voci di paga accessorie, tra cui figurano i superminimi.
Eccezion fatta per le ipotesi di assegnazione del superminimo «collettivo» (che trovano origine in un accordo aziendale) i superminimi vengono riconosciuti in virtù, ad esempio, di:
- Competenze tecnico - professionali del lavoratore;
- Esperienza del dipendente;
- Particolari difficoltà o disagi legati al tipo di mansione ricoperta;
- Adeguamento della retribuzione (o aumento della stessa) rispetto a quanto riconosciuto nel corso di una precedente esperienza lavorativa;
- Risultati ottenuti o meriti del lavoratore.
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