La Legge di Bilancio 2020 aumenta la tassa sulle sigarette e sul tabacco trinciato. Aumenterà anche il prezzo dei liquidi e dei bruciatori della sigaretta elettronica.
Dal 2020 cattive notizie per i fumatori: aumenterà il prezzo delle sigarette, del tabacco e anche della sigaretta elettronica.
La nuova tassa sulle sigarette, anche elettroniche, fa parte del piano del Ministro dell’Economia Roberto Gualtieri e del Presidente del Consiglio Giuseppe Conte per la Legge di Bilancio 2020.
I rincari previsti dal 2020 saranno una vera e propria stangata per i fumatori: non solo per chi preferisce la classica sigaretta, ma anche per chi compra il tabacco trinciato.
Ma la nuova ed ennesima tassa sul fumo non risparmia nemmeno le sigarette elettroniche, l’alternativa “sana” di chi ha il vizio di fumare: saranno colpite dalla nuova accisa anche i liquidi e i bruciatori.
Dall’aumento del prezzo di sigarette, sigari, tabacco e sigarette elettroniche si calcola un maggior introito nelle casse dello Stato di circa 200 milioni di euro.
Tassa sulle sigarette: aumento dal 2020 anche per quelle elettroniche
Tassa sulle sigarette dal 2020, l’ennesima in arrivo con la Legge di Bilancio.
Per coprire una parte della manovra, il piano del Ministro dell’Economia Gualtieri e del Presidente del Consiglio Conte è di aumentare le accise sul fumo.
Grazie all’aumento del prezzo di sigarette, sigari, tabacco trinciato e sigarette elettroniche sono previste entrate erariali di circa 200 milioni di euro.
In particolare, le stime prevedono:
- circa 45 milioni di euro di introiti dalla vendita delle sigarette “classiche”;
- ben 160 milioni di incassi grazie al prezzo maggiorato di liquidi della sigaretta elettronica, bruciatori e tabacco trinciato.
Nel mirino della nuova tassa, dunque, soprattutto gli amanti della sigaretta elettronica e del tabacco trinciato: sono loro che dovranno far fronte all’aumento di prezzo più sostanziale.
Sigarette, bibite e plastica: le nuove “tasse sulla salute” della Legge di Bilancio 2020
La tassa sulle sigarette entra a far parte di quella serie di nuove tasse che entreranno in vigore dal 2020 con la Legge di Bilancio, qualora il testo della manovra dovesse rimanere lo stesso.
Dal 2020 la stangata non sarà solo per i fumatori, ma anche per chi mantiene comportamenti dannosi per l’ambiente o per se stesso.
La prossima manovra finanziaria ha previsto infatti diversi incrementi nei prezzi di tutto il mondo delle sigarette, del tabacco e della sigaretta elettronica, ma sta lavorando anche per alzare i prezzi della plastica e per tassare le bibite nocive per la salute.
Con la nuova tassa sulla spesa vengono prese di mira le confezioni di plastica, con l’introduzione di un’imposta sugli imballaggi corrispondente a 1 euro per ogni kg di involucro.
La Sugar tax invece è la nuova tassa che colpirà le bevande gassate e quelle molto zuccherate, anche se ad oggi ancora non ci sono parametri a cui fare riferimento.
Dalla Sugar tax sono escluse le merendine, che in un primo momento erano state chiamate in causa.
L’obiettivo del Governo Conte con questa manovra è duplice: da un lato spingere i contribuenti italiani a comportamenti più sani verso se stessi e rispettosi dell’ambiente; dall’altro è rimpinguare le casse dello Stato.
© RIPRODUZIONE RISERVATA