La piattaforma è in cerca di almeno 10mila nuovi dipendenti e prosegue nel suo piano d’espansione contro ogni ban e critica
TikTok ha appena annunciato un maxi-piano di assunzioni. La piattaforma, in cerca di almeno 10mila nuovi dipendenti, prosegue così le sue “mire di espansione aggressiva”, così come definite dalla CNBC.
In particolare, porta avanti la guerra a colossi tech come Google e Facebook, visto che sono ormai già centinaia i dipendenti che sono passati da Mountain View e Menlo Park direttamente agli uffici del social cinese.
Malgrado la minaccia di ban degli Stati Uniti come paventato dal Segretario di Stato Mike Pompeo (e suggerito da Trump), TikTok prevede di estendere la sua forza lavoro nei prossimi tre anni proprio nei suoi maggiori uffici statunitensi, a New York e in California.
L’app impiega già 1.400 persone negli Stati Uniti, e di recente ha assunto anche diversi dirigenti da Google e Facebook.
TikTok: è guerra aperta a Google e Facebook
Nel complesso, TikTok impiega 172 ex-dipendenti Google e 165 ex-Facebook, secondo un’analisi comparativa basata sui dati di LinkedIn.
Tra queste figure alcune hanno lasciato le aziende di Page e Zuckerberg già anni fa, ma molte - la maggior parte - le hanno abbandonate di recente per unirsi alla piattaforma cinese, che ha visto letteralmente schizzare la sua popolarità durante l’ultimo anno.
Assunzioni degne di nota includono Blake Chandlee, fino a qualche mese fa vicepresidente delle partnership globali di Facebook, e Chen-Lin Lee, che ha lasciato Facebook lo scorso anno per diventare direttore delle partnership di TikTok.
Va inoltre considerato - proprio in ottica del piano di assunzioni - il trasferimento di Kim Louie, fino a marzo a capo delle risorse umane di Facebook; ora ha assunto lo stesso ruolo presso il colosso cinese, nella sede di New York.
Secondo molti osservatori, simili trasferimenti sono da ricondurre alla cruciale “posizione di apertura commerciale” del marchio, tanto da guadagnarsi uno slancio che può permettergli seriamente di competere con il duopolio tech Google-Facebook.
Stando sempre ai dati Linkedin, TikTok impiega al momento 4.658 dipendenti a livello globale. Di proprietà del gigante cinese ByteDance, ha fatto 3 miliardi di dollari di entrate lo scorso anno e sta spingendo l’intera realtà a crescere in maniera esponenziale.
Alla base delle partenze da Google e Facebook all’indirizzo di TikTok c’è anche (e forse soprattutto) l’elevatissimo stipendio offerto. Secondo quanto rivelato alla CNBC da alcune fonti interne, la società paga un ingegnere fino a 250mila dollari l’anno.
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