La storia di Titina De Filippo, biografia, vita privata e carriera di una delle più note attrici e sceneggiatrici italiane, simbolo indiscusso della commedia napoletana.
Questa sera andrà in onda su Rai 1 “I fratelli De Filippo”, il film di Sergio Rubini che ripercorre la storia di Eduardo, Peppino e Titina De Filippo, rendendo omaggio al trio di artisti che ha fatto la storia del teatro italiano. Titina De Filippo è la sorella maggiore, la prima a seguire le orme del padre, calcando le scene già dalla più tenera età.
L’interpretazione più celebre è senza dubbio quella di Filumena Marturano, la commedia teatrale più famosa del fratello Eduardo. Tanto che proprio con “Matrimonio all’italiana”, un adattamento dell’opera del 1964, Vittorio De Sica onora la scomparsa di Titina, con Sophia Loren e Marcello Mastroianni nel ruolo dei protagonisti.
La storia e la carriera di Titina sono, al pari di quelle dei fratelli, ricche di riconoscimenti professionali, contrasti e una complessa e sfaccettata dedizione per l’arte. Ecco che, ancora a 60 anni dalla sua morte, Titina De Filippo è una delle artiste più illustri del panorama italiano. Ecco la sua storia.
Chi era Titina De Filippo, la biografia
Titina è stata un’attrice teatrale, drammaturga e sceneggiatrice del tardo Novecento, ancora oggi ricordata per le sue opere e per le collaborazioni con i fratelli Eduardo e Peppino.
Titina (diminutivo per Annunziata) De Filippo è la prima figlia di Eduardo Scarpetta e Luisa De Filippo. Dal padre prende la vocazione teatrale e il talento, ma non il cognome. I fratelli De Filippo hanno infatti preso il cognome dalla mamma Luisa, dato che sono nati fuori dal matrimonio e il padre aveva già una famiglia “legittima”.
Nasce il 27 marzo 1898 a Napoli, dove cresce insieme ai fratelli e inizia ben presto a seguire le orme di famiglia (Eduardo Scarpetta è stato un drammaturgo e attore stimato, proveniente egli stesso da una stirpe di attori teatrali).
Poi, inizia a lavorare anche con i fratelli, non soltanto Eduardo e Peppino, ma anche Vincenzo Scarpetta (figlio legittimo di Eduardo Scarpetta e Rosa De Filippo, zia di Luisa).
Carriera e film di Titina
Come anticipato, Titina inizia la carriera teatrale da giovanissima, dapprima nella compagnia del padre, poi in quella del fratellastro Vincenzo Scarpetta, fino a cambiarne diverse per differenziarsi e mettersi alla prova con vari repertori, dalla pochade alla commedia musicale.
La sua carriera culmina nella stagione teatrale 1929-1930, quando recita al Teatro Nuovo di Napoli con la compagnia Stabile Napoletana Molinari accanto a Totò. In seguito, fonda con i fratelli Eduardo e Peppino il Teatro Umoristico I De Filippo, che debutta con la commedia “Natale in casa Cupiello”. Nel 1937 il trio debutta al cinema con la commedia “Sono stato io!” di Raffaello Matarazzo.
Titina è stata anche una prolifica autrice, avendo scritto 21 commedie teatrali, tra cui “Quaranta ma non li dimostra” e “Questi fantasmi!”
Eduardo e Titina fondano la Compagnia di Eduardo, dopo che quest’ultimo aveva litigato con Peppino, con cui prendono vita “Filomena Marturano” e “Napoli milionaria!”
La vita privata: fratelli e sorelle, il marito e il figlio
Anche la vita privata di Titina De Filippo è ricca di vicende particolari, che non le hanno certo risparmiato sofferenze. I fratelli e le sorelle sono 9 in totale, figli di Eduardo Scarpetta e quattro diverse donne.
Titina, Peppino e Eduardo sono conosciuti come i fratelli De Filippo, avendo preso il cognome materno. La sua vita sentimentale è invece molto diversa da quella paterna: nel 1922 sposa Pietro Carloni e nel 1923 la coppia ha l’unico figlio, Augusto Carloni.
Pietro Carloni, il marito di Titina, è stato anch’egli un attore teatrale, infatti i due si sono conosciuti nella compagnia di Francesco Corbinci e hanno poi collaborato con i fratelli De Filippo. Tutti hanno sofferto profondamente per la scomparsa prematura di Titina, tanto che Pietro morì soltanto 5 anni dopo la moglie.
Augusto, invece, è stato un biografo della famiglia De Filippo, oltre che stimato giornalista parlamentare. Anche lui, però, ha calcato il palcoscenico i primi tempi, debuttando proprio con la mamma e lo zio Eduardo.
Come è morta Titina De Filippo, la malattia
Titina De Filippo è morta a Roma il 26 dicembre 1963, a 65 anni, dopo quasi 20 anni di malattia. Era il 1946 quando l’attrice ha iniziato ad accusare un forte scompenso cardiaco, che non le ha però mai impedito di continuare a lavorare.
I funerali sono stati celebrati nella basilica del Sacro Cuore Immacolato di Maria a Roma e inizialmente è stata sepolta al cimitero del Verano, ma in seguito la salma è stata trasferita nel cimitero locale di Manziana, su decisione del figlio Augusto.
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