Pesante scivolone di Twitter in Borsa dopo alcune indiscrezioni che riguardano, ancora una volta, l’offerta di Musk di acquistare il social. L’accordo - e non solo - è nel mirino della sicurezza Usa.
Le azioni di Twitter sono precipitate negli scambi pre-market venerdì, dopo un rapporto secondo il quale i funzionari dell’amministrazione Biden stanno valutando di sottoporre alcune delle iniziative di Elon Musk a revisioni a causa della sicurezza nazionale.
L’amministrazione Biden, nello specifico, starebbe discutendo se gli Stati Uniti debbano sottoporre alcune attività del miliardario a una revisione nazionale, inclusi l’accordo per Twitter e la rete satellitare Starlink di SpaceX, ha riferito Bloomberg News giovedì sera.
Il patron di Tesla negli ultimi tempi ha riferito proprio sul social network che aveva delle proposte per porre fine alla guerra della Russia in Ucraina e ha anche affermato che SpaceX non può finanziare a tempo indeterminato il suo servizio Internet Starlink in Ucraina. In seguito, ha fatto marcia indietro e ha riferito che avrebbe continuato a sostenere i costi del servizio.
Non solo, a Washington c’è preoccupazione per i piani di acquisto di Twitter con un gruppo di investitori stranieri, tra i quali un principe saudita, Binance Holdings - società che gestisce piattaforma per scambi di criptovalute fondata a Shanghai - e il fondo sovrano del Qatar.
Sulla scia di possibili interventi normativi di revisione delle iniziative di Musk, anche dell’accordo per il social network, le azioni Twitter sono crollate anche del 16%. Cosa può accadere?
Biden contro Musk? Cosa può accadere all’accordo per Twitter
C’è un certo disagio alla Casa Bianca nei confronti delle ultime mosse di Musk e per questo le indiscrezioni sulla possibilità che l’amministrazione Biden intervenga sull’accordo per Twitter ha segnato la disfatta in Borsa del colosso social.
Nello specifico, citando fonti anonime che hanno familiarità con la questione, Bloomberg ha affermato che le discussioni sono ancora nelle fasi iniziali e i funzionari Usa stanno cercando di capire quali strumenti normativi sono a loro disposizione per intervenire. Una possibilità è fare ricorso alla legge che governa il Comitato per gli investimenti esteri negli Stati Uniti e che potrebbe consentire di rivedere gli accordi e le operazioni di Musk per i rischi per la sicurezza nazionale.
Il pannello interagenzia, noto come CFIUS e supervisionato dal Dipartimento del Tesoro, esamina le acquisizioni di attività statunitensi da parte di acquirenti stranieri. Poiché nell’accordo da 44 miliardi di dollari di Musk su Twitter si prevede un consorzio di acquirenti con investitori non statunitensi, potrebbe scattare la revisione.
A queste indiscrezioni, il titolo Twitter è precipitato. Bisogna anche sottolineare che il social sta affrontando le notizie secondo cui Musk mira a ridimensionare pesantemente la forza lavoro della società come parte della sua acquisizione. Il Washington Post ha riferito che il piano di Musk per Twitter prevede la riduzione del personale del 75% nel giro di pochi mesi.
© RIPRODUZIONE RISERVATA