Nella presentazione dei conti del secondo trimestre 2022, Twitter ha deluso con numeri poco soddisfacenti. Nel mirino ci sono il mercato della pubblicità digitale e l’operazioni di acquisto di Musk.
Trimestrale Twitter deludente e nervosismo contro le mosse di Musk per la società social, che ha pubblicato i conti del secondo trimestre 2022.
La piattaforma ha accusato la sua battaglia in corso per chiudere l’acquisizione da 44 miliardi di dollari da parte di Elon Musk e un mercato della pubblicità digitale in indebolimento del calo a sorpresa delle entrate di periodo.
I conti di aprile-giugno 2022 sono arrivati in un momento turbolento per il comparto. Twitter e altre società di social media con una forte dipendenza dalla pubblicità hanno sentito il peso delle sfide macroeconomiche, poiché i timori sull’inflazione, le preoccupazioni sui tassi di interesse, i continui problemi della catena di approvvigionamento e la guerra in Ucraina hanno portato alcuni inserzionisti e marchi ad adeguare la spesa.
Snap, per esempio, ha riportato risultati deludenti nel secondo trimestre e ha affermato che prevede di rallentare le assunzioni a causa dell’indebolimento della crescita dei ricavi, facendo precipitare le sue azioni del 25% negli scambi after-hours.
La trimestrale di Twitter, inserita in questo contesto, ha mostrato luci e ombre, con l’incognita Musk sullo sfondo.
Trimestrale Twitter deludente, nel mirino anche Musk
Le entrate totali del secondo trimestre della piattaforma social, che includono anche i ricavi degli abbonamenti, sono state di 1,18 miliardi di dollari, rispetto agli 1,19 miliardi di dollari dell’anno precedente. Gli analisti si aspettavano 1,32 miliardi di dollari.
Le azioni di Twitter sono scese del 3% negli scambi prima del suono della campana.
La società ha affermato che la sua perdita netta è stata di $270 milioni, o 35 centesimi per azione, in calo rispetto a un profitto di $65,6 milioni, o 8 centesimi per azione, un anno prima. La sua perdita rettificata di 8 centesimi ha mancato le aspettative per un profitto rettificato di 14 centesimi.
Gli utenti attivi giornalieri monetizzabili (mDAU) sono stati pari a 237,8 milioni contro 238,08 milioni previsti, secondo Refinitiv.
La trimestrale ha segnato la più grande perdita di entrate di Twitter di sempre, con risultati dell′11% al di sotto delle stime, secondo Refinitiv. I costi e le spese sono aumentati vertiginosamente, salendo del 31% a 1,5 miliardi di dollari, con oltre 33 milioni di dollari sborsati per questioni relative all’acquisizione di Musk nel secondo trimestre.
La società, data l’acquisizione in sospeso da parte del miliardario di Tesla, ha affermato che non fornirà indicazioni previsionali per il terzo trimestre. Inoltre, non ospiterà una teleconferenza con gli analisti per discutere i risultati degli utili.
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