Donald Trump nonostante i guai giudiziari sarà in campo alle elezioni Usa 2024: i sondaggi però danno in ripresa il presidente in carica Joe Biden ma la partita è più che aperta.
Donald Trump può vincere le elezioni Usa 2024? A poco più di un anno dalle presidenziali questa è la domanda particolarmente d’attualità non solo negli Stati Uniti, ma anche tra le cancellerie del resto del mondo visti gli inevitabili riflessi che avrà il voto d’Oltreoceano.
Nonostante le vicissitudini giudiziarie, a meno di clamorosi colpi di scena Donald Trump sarà in campo alle primarie del Partito Repubblicano che prenderanno il via a inizio del prossimo anno: il suo sfidante principale sarà Ron DeSantis, governatore della Florida che ha dei pessimi rapporti con il tycoon.
I sondaggi per le primarie del Gop però parlano chiaro: Trump avrebbe un vantaggio su DeSantis superiore ai trenta punti, con tutti gli altri candidati indicati a distanza siderale dall’ex presidente.
Anche sul fronte del Partito Democratico non sembrerebbe esserci partita, con Joe Biden che per i sondaggi avrebbe un vantaggio alle primarie in questo caso indicato ben oltre i quaranta punti.
In sostanza alle elezioni Usa 2024 con ogni probabilità vedremo un ripetersi della sfida tra Joe Biden e Donald Trump, questa volta però a parti invertite con il dem nei panni del presidente uscente.
Trump, Biden e i sondaggi per le elezioni Usa 2024
Le elezioni presidenziali negli Stati Uniti sono l’evento politico per eccellenza; con la guerra in Ucraina che ha destabilizzato lo scenario geopolitico internazionale, questo voto è destinato ad assumere ancor più importanza.
Donald Trump infatti molte volte ha accusato Joe Biden di voler trascinare gli Usa verso “una terza guerra mondiale”, dichiarando poi di voler porre fine al conflitto “in ventiquattro ore” una volta che sarà tornato alla Casa Bianca.
Viste le premesse, le elezioni Usa 2024 potrebbero rappresentare una sorta di spartiacque non solo per le politiche interne statunitensi, ma anche per quelle internazionali in virtù pure delle rinnovate tensioni con la Cina per la questione Taiwan.
Un anno fa stando ai sondaggi realizzati Oltreoceano il tasso di disapprovazione verso il mandato di Joe Biden avrebbe toccato il picco del 57%; dodici mesi dopo adesso l’asticella sarebbe scesa al 53% rimanendo comunque sempre alta.
Anche nei sondaggi in vista delle presidenziali Biden è in ripresa: stando alla media delle ultime indagini realizzate negli Usa, il presidente in carica avrebbe un vantaggio rispetto a Trump dello 0,2%.
Una situazione che al momento appare essere di assoluta parità, con gli Stati in bilico che come accaduto nel 2020 saranno decisivi per determinare chi sarà tra Donald Trump e Joe Biden il vincitore delle prossime elezioni.
Il sentore è che molto dipenderà dall’esito della guerra in Ucraina: se Biden dovesse presentarsi alle urne con una situazione sempre caotica in Europa, ecco che allora le chance di vittoria di Trump potrebbero aumentare ma, in caso di una tregua soddisfacente per Washington, a quel punto il tycoon perderebbe il principale argomento della sua campagna elettorale.
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