Trump ha problemi di soldi e Biden di memoria: il futuro del mondo dipenderà in buona parte dalle elezioni Usa 2024, ma i due candidati sembrerebbero avere diverse difficoltà.
Le elezioni Usa 2024 - che si terranno il prossimo 5 novembre - saranno decisive non solo per il futuro degli Stati Uniti, ma anche per quello del mondo intero visto che l’esito del voto potrebbe incidere sulla guerra in Ucraina, sui rapporti tra Washington e la Cina e su quelli con l’Europa.
Fatta questa premessa, una domanda sorge spontanea: come stanno arrivando i due candidati presidente al delicatissimo appuntamento delle elezioni Usa 2024? A riguardo, sia Donald Trump sia Joe Biden non sembrerebbero passarsela molto bene.
Nonostante per entrambi le primarie si siano rivelate una mera formalità tanto da essere praticamente concluse con diversi mesi d’anticipo, Trump e Biden sono chiamati ad affrontare diversi problemi di natura differente.
Il primo problema di Joe Biden è la memoria, che nel rapporto del procuratore speciale Robert Hur viene definita come “confusa”, “difettosa”, “scarsa” e con “limitazioni significative”. Del resto il presidente di recente ha inanellato una lunga serie di gaffe, confondendo nomi e situazioni.
Il secondo problema di Joe Biden sono i sondaggi in vista delle elezioni presidenziali, con Donald Trump che viene dato in testa e soprattutto vincente in tutti gli Stati in bilico che saranno fondamentali per determinare il vincitore.
Anche al tycoon comunque non sembrerebbero mancare i problemi: i suoi avvocati hanno riferito che trenta tra banche e finanziarie gli hanno negato un prestito per pagare i 454 milioni di dollari di multa a cui è stato condannato a New York per frode. Trump in pratica non sarebbe così ricco come parrebbe e in più non godrebbe di grande fiducia come pagatore.
Elezioni Usa 2024: siamo in buone mani?
Le elezioni Usa 2024 saranno tra un presidente che non ricorda il nome delle persone a lui più care e un miliardario che, condannato per frode finanziaria, non avrebbe in cassa 454 milioni di dollari con nessuno che vuole concedergli un tale prestito.
Ci sarebbe da ridere pensando alla sfida tra Joe Biden e Donald Trump alle elezioni Usa 2024, se non fosse che il prossimo inquilino della Casa Bianca avrà il compito di decidere se far continuare oppure stoppare la guerra in Ucraina sempre più in odore di escalation.
Per non parlare poi del caos in Medio Oriente dove gli Stati Uniti stanno giocando un ruolo da protagonista e della questione Taiwan, con i rapporti tra la Cina e Washington ai minimi storici dopo gli screzi diplomatici degli ultimi tempi.
Sia Joe Biden sia Donald Trump non sembrerebbero essere due potenziali presidenti capaci di poter affrontare sfide così importanti e delicate, soprattutto ora che non è diventato più un tabù parlare di terza guerra mondiale.
Le elezioni presidenziali di novembre sembrerebbero essere così lose-lose per gli Stati Uniti e per il resto del mondo, un emblema della decadenza dell’Occidente e soprattutto della sua classe dirigente e politica.
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