È morto al Baghdadi, numero uno dell’Isis

Marco Ciotola

27/10/2019

Lo conferma Donald Trump: “Ha ucciso tre dei suoi figli e si è fatto esplodere”

È morto al Baghdadi, numero uno dell’Isis

È morto al Baghdadi, numero uno dell’Isis. Ad annunciarlo per prima in mattinata è Fox News, che parla di un raid notturno da parte degli Stati Uniti in Siria, mirato proprio a colpire il califfo dell’autoproclamato Stato Islamico.

Durante l’attacco - spiegano fonti del Pentagono - il terrorista si è fatto saltare in aria, motivo per cui la certezza circa la sua identità è mancata nelle prime ore successive ai fatti, ma ora non ci sono più dubbi: si tratta proprio del leader dell’Isis.

Ancora prima che Fox e CNN accennassero all’operazione, il presidente USA Donald Trump aveva evidenziato, tramite il consueto Twitter, che “qualcosa di enorme è appena successo”.

Secondo quanto fatto sapere da fonti del Pentagono alla stessa Fox News, il tycoon avrebbe approvato l’attacco una settimana fa; a localizzare e dare il via libera all’operazione è stata invece la Cia, con un lavoro conclusosi solo poche ore prima del raid.

Due delle mogli di Abu Bakr al Baghdadi sono morte durante l’attacco, a seguito dell’esplosione innescata dallo stesso leader dell’Isis, che messo alle strette ha azionato il giubotto esplosivo che indossava.

Dall’altra parte, invece, i canali principali dell’Isis non hanno comunicato nulla in merito, evidenziando solo come in ogni caso sarebbe pronta una schiera di seguaci a proseguire nella jihad.

Abou Bakr al-Baghdadi aveva diffuso una sua ultima registrazione a novembre del 2016, prima di un lungo silenzio che aveva originato anche diverse ipotesi di una sua morte. Il raid l’avrebbe colto all’interno di un compound a nord della Siria, in compagnia di due delle sue mogli e di alcuni familiari.

Le dichiarazioni ufficiali di Trump

A dare le prime conferme ufficiali sulla circostanza il presidente USA Donald Trump, che in un discorso alla Casa Bianca ha fornito certezze circa la morte di al Baghdadi:

“Abu Bakr al Baghdadi è morto dopo essere fuggito in un vicolo cieco, piangendo e urlando. Al Baghdadi si è fatto saltare in aria, ma prima ha ucciso tre dei suoi figli che erano con lui. Ho seguito tutto in diretta, è stato come guardare un film”.

Lo stesso tycoon ha autorizzato circa una settimana fa le operazioni, facilitate dal lavoro della Cia e portate avanti dall’azione militare.

Tramite le sue parole, a tratti durissima, Trump ha inteso sottolineare la morte «da codardo» del numero uno dell’Isis, ponendo l’accento sul suo pianto e sugli ultimi suoi gesti volti a uccidere le persone attorno a sé.

Di seguito il canale Twitter tramite il quale è possibile rivedere la diretta delle dichiazioni di Trump:

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# Isis
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