Un anno di governo Meloni, qual è il tuo giudizio? Il sondaggio

Alessandro Cipolla

24/10/2023

Il sondaggio di Money.it: è passato un anno dall’insediamento del governo Meloni, qual è il tuo giudizio sull’operato dell’esecutivo targato centrodestra?

Un anno di governo Meloni, qual è il tuo giudizio? Il sondaggio

Un anno di governo Meloni, qual è il tuo giudizio? Questo è stato il sondaggio che Money.it ha voluto proporre ai suoi lettori visto che l’esecutivo, ora alle prese con la legge di Bilancio 2024, nei giorni scorsi ha tagliato il traguardo del primo anno di lavoro in virtù della netta vittoria alle elezioni politiche del settembre 2022.

SONDAGGIO CHIUSO QUI I RISULTATI

Anche a causa delle vicende personali riguardanti Giorgia Meloni, la kermesse organizzata da Fratelli d’Italia per celebrare il primo anno di governo è stata molto sobria, con la premier che è intervenuta con un video messaggio.

Dopo un anno di governo sono fiera di quello che abbiamo fatto e anche di me stessa - ha dichiarato Giorgia Meloni -, nonostante anche tutti i tentativi di dividerci e farci litigare. Sono felice dei risultati che abbiamo raggiunto”.

Parole simili anche quelle utilizzate dal ministro Guido Crosetto: “Siamo arrivati in un momento difficilissimo, con i costi dell’energia altissimi, dopo il periodo del Covid. E ci dicevano, non ce la farete, lo spread vi distruggerà. Invece giorno dopo giorno la credibilità internazionale di Giorgia Meloni è cresciuta, all’estero hanno iniziato a capire che studia, e si sono messi a studiare per stare al passo”.

Per Carlo Calenda invece il giudizio del primo anno del governo Meloni è “pessimo, si può descrivere con pochissime parole, il nulla”, mentre Giuseppe Conte si è domandato “cosa c’è da festeggiare?”.

Lo scopo di questo sondaggio, che ricordiamo non ha un valore scientifico ma soltanto indicativo non essendo realizzato a campione, è stato quello di capire quale sia il giudizio dei lettori in merito al primo anno del governo Meloni.

Il sondaggio sul governo Meloni

Dopo anni di governi tecnici, di larghe intese o figli di alleanze considerate a lungo improbabili (M5s-Lega e M5s-Pd), alle ultime elezioni politiche il centrodestra è tornato a guidare il Paese mandando a Palazzo Chigi la prima donna premier della nostra storia: Giorgia Meloni.

Nonostante un’ampia maggioranza parlamentare, il delicato contesto nazionale e internazionale di certo non ha reso facile il lavoro al governo Meloni: quasi tutte le roboanti promesse fatte in campagna elettorale, dalla riforma fiscale all’abolizione della legge Fornero, ancora non si scorgono all’orizzonte.

Le opposizioni hanno accusato il governo Meloni di aver cancellato il reddito di cittadinanza e i vari bonus - bollette e benzina - senza aver messo in campo adeguate misure sostitutive. In più i salari sono sempre fermi al palo ed erosi dall’aumento del costo della vita.

Un autentico smacco per il centrodestra è stato il record degli sbarchi dei migranti, mentre in Europa dove Giorgia Meloni prima del voto annunciava che la pacchia presto sarebbe finita, l’Italia non ha piazzato alcuna bandierina nei vari dossier aperti, senza contare il Pnrr che va avanti in maniera singhiozzante e con palesi ritardi.

Il governo Meloni però ha dovuto operare in un momento di grande criticità, dall’inflazione alla guerra in Ucraina e per ultima quella in Israele, con la premier che ha voluto rimarcare quelli che sono stati i successi di questo primo anno.

Nei sondaggi politici comunque i partiti di governo sembrerebbero reggere, tanto che in caso di nuove elezioni il centrodestra con buona probabilità otterrebbe un successo ancora più largo rispetto a quello del 2022.

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