Vaccino, Fauci: “Meno efficace contro alcune varianti”

Mario D’Angelo

24/01/2021

Secondo il massimo esperto di malattie infettive negli Stati Uniti, Anthony Fauci, gli attuali vaccini sarebbero meno efficaci contro alcune varianti del coronavirus, in particolare contro quella sudafricana.

Vaccino, Fauci: “Meno efficace contro alcune varianti”

Recenti ricerche sui vaccini anti Covid-19 mostrano un’efficacia ridotta contro alcune varianti del coronavirus. Lo ha detto il massimo esperto di malattie infettive degli Stati Uniti, Anthony Fauci. Secondo l’infettivologo italoamericano, questa è “una ragione in più” per vaccinare le persone ancora più rapidamente.

Vaccini, Fauci è preoccupato da ridotta efficacia contro variante sudafricana

Nel corso delle ultime settimane l’emergenza di nuove varianti del coronavirus ha destato la preoccupazione degli scienziati. Le mutazioni isolate per la prima volta nel Regno Unito, in Brasile e in Sud Africa sono ritenute più contagiose o più letali, di certo più pericolose. Tali varianti sono state individuate in circa 60 Paesi, ma è quella britannica la più diffusa in assoluto.

“Stiamo seguendo con molta attenzione quella in Sud Africa, che è leggermente più preoccupante, ma comunque niente che non possiamo gestire”, ha detto Fauci.

Una ricerca pubblicata su bioRxiv, che deve però ancora essere ancora essere soggetta a revisione paritaria, indica che la variante sudafricana, nota come 501Y.V2, può eludere gli anticorpi forniti da alcune cure anti Covid e ridurre l’efficacia dell’attuale gamma di vaccini. Lo studio smentirebbe, quindi, i dati BioNTech.

La variante sudafricana si sarebbe inoltre dimostrata del tutto immune alla cura al plasma dei guariti.

Fauci, vaccinare più persone possibili

Una perdita di efficacia contro le nuove varianti è “una ragione in più per vaccinare più persone possibili”, ha spiegato l’infettivologo. Nel corso di una conferenza stampa alla Casa Bianca, lo scienziato ha sottolineato che i vaccini forniranno in ogni caso una buona dose di protezione dal virus. L’immunità di gregge sarebbe quindi sempre possibile grazie ai vaccini, a patto che la campagna vaccinale proceda abbastanza velocemente.

Fauci ha aggiunto che, comunque, esistono piani alternativi per modificare il vaccino. “Non è una cosa molto onerosa, possiamo farlo”, ha detto.

In un articolo pubblicato sulla rivista Annals of Internal Medicine, Fauci ha scritto che “la strada da percorrere sarà quasi certamente piena di ostacoli e la nostra attuale comprensione dei vaccini cambierà molto probabilmente nei prossimi mesi”.

La cosa più difficile in questo momento, ha concluso l’immunologo, è “riconoscere che c’è ancora molto da imparare”.

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