Il vertice del G20 inizierà ufficialmente a Nuova Delhi alla fine della settimana, ma presenta già un contesto politico estremamente difficile.
I leader che rappresentano l’80% del PIL globale e il 60% della popolazione mondiale si incontreranno alla fine di questa settimana a Nuova Delhi, in India. Per la prima volta nella sua storia, il vertice del G20 si terrà in questo paese.
L’India ospiterà i leader delle 20 maggiori economie del mondo, sperando di migliorare la propria posizione geopolitica sulla scena globale. Nel 2023, il paese ha superato la Cina diventando il più popolato del mondo ed è pronto ad affrontare importanti sfide globali.
Sfortunatamente per l’India, tuttavia, l’attuale situazione geopolitica è estremamente tesa e una dichiarazione congiunta potrebbe essere più difficile del solito da realizzare. Il G20 è nato come piattaforma di cooperazione, ma il clima attuale è tutt’altro che cooperativo.
Il presidente cinese Xi Jinping ha recentemente confermato la sua assenza dal vertice, inviando al suo posto il primo ministro Li Qiang.
Xi Jinping e il suo omologo indiano Narendra Modi si sono recentemente incontrati faccia a faccia al vertice dei BRICS a Johannesburg, in Sud Africa, dove i membri hanno approvato un’espansione del loro blocco economico.
Ciò, tuttavia, non ha risolto le tensioni diplomatiche tra India e Cina, la cui disputa sul confine sull’Himalaya ha provocato scontri mortali nel 2020. Nessuno dei due paesi ha ancora rinunciato alle proprie rivendicazioni e la situazione rimane tesa.
L’assenza del presidente cinese sarà notevole e rappresenterà già un segno di debolezza per il vertice del G20 di quest’anno.
La divisione sull’Ucraina
Allo stesso modo, il presidente russo Vladimir Putin non parteciperà al vertice. Al G20 del 2022, la Russia era invece rappresentata dal ministro degli Esteri Sergey Lavrov, che parteciperà al vertice anche quest’anno.
L’India ha anche rifiutato la partecipazione di Volodymyr Zelensky, presidente dell’Ucraina, adducendo che il G20 è una piattaforma di cooperazione e non un luogo di dibattito politico.
Tuttavia, il conflitto in Ucraina sarà uno scomodo elefante nella stanza, e il rifiuto dell’India di schierarsi potrebbe ostacolare i suoi sogni di grandezza. Il Cremlino ha già chiesto che qualsiasi dichiarazione congiunta segua la posizione russa sull’Ucraina, pena il sabotaggio da parte del paese.
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Un risultato simile è altamente improbabile, poiché i leader occidentali, incluso il presidente degli Stati Uniti Joe Biden, saranno presenti di persona.
Secondo una dichiarazione della Casa Bianca, gli obiettivi degli Stati Uniti per il vertice del G20 includono la riforma della Banca Mondiale e il rafforzamento della lotta contro il cambiamento climatico.
Anche l’India è un attore cruciale nella discussione sul cambiamento climatico. Recenti inondazioni hanno devastato alcune aree vicino a Nuova Delhi, provocando la morte di oltre 100 persone. L’India spera che i leader mondiali siano testimoni della distruzione della città e siano più disposti a sostenere le azioni sul clima.
Articolo pubblicato su Money.it edizione internazionale il 2023-09-06 12:21:46. Titolo originale: India’s G20 summit gripped by internal strife ahead of official start
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