Le azioni Berkshire Hathaway balzano in Borsa grazie all’ultima mossa di Warren Buffett. L’oracolo di Omaha non smette di stupire.
L’ultima mossa di Warren Buffett ha incontrato il parere favorevole delle azioni Berkshire Hathaway, balzate di oltre il 5% nell’ultima sessione di Borsa.
La società che fa capo proprio all’oracolo di Omaha ha spesso risentito delle sue decisioni di investimento che, il più delle volte, si sono rivelate azzeccate.
In questo caso, però, il titolo ha festeggiato le modifiche apportate da Warren Buffett e i suoi alla politica di riacquisto di azioni proprie e l’entusiasmo degli investitori si è concretizzato proprio nell’andamento delle azioni Berkshire a Wall Street.
L’ultima mossa di Warren Buffett
Dove investire i miliardi di dollari di tesoro cash facenti capo alla società di Buffett? La risposta per l’oracolo è stata quasi scontata: nella Berkshire Hathaway. Più nel dettaglio, la società ha annunciato la sua volontà di rimuovere gli esistenti vincoli che hanno fino ad ora impedito di effettuare il buyback delle proprie azioni, una mossa che ha determinato l’euforia degli investitori di Wall Street.
Le modifiche entreranno in vigore a partire da agosto prossimo e permetteranno al conglomerato di Warren Buffett di raggiungere le altre società americane (moltissime, tra l’altro) che hanno già aperto alla politica di riacquisto dei propri titoli.
Ma cosa cambierà? Ad oggi la società non può effettuare il buyback di titoli con valore superiore al 120% del proprio book value. Quest’ultimo, sulla base delle azioni B di Berkshire, è di circa 149 dollari; nella sessione di ieri il titolo ha scambiato su quota $200, quindi ben oltre il book value della società.
Con la nuova politica, però, il valore da considerare sarà un altro: da agosto in poi la società potrà riacquistare le proprie azioni a patto che il loro valore sia inferiore a quello intrinseco, che oggi è di circa $236 secondo i calcoli di JP Morgan. Ai livelli attuali, dunque, Berkshire potrebbe perfettamente procedere ad un buyback di azioni proprie.
La società ha comunque precisato che la decisione si baserà sul via libera discrezionale di Warren Buffett e Charlie Munger: saranno loro a stabilire se il valore delle azioni Berkshire sarà o meno inferiore al dato intrinseco.
Per il momento, comunque, l’alleggerimento dei vincoli gravanti sulla politica di buyback aziendale ha permesso al titolo di guadagnare ampio terreno in Borsa. La reazione del mercato è stata dunque positiva.
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