Ci sono una serie di spese che, grazie a detrazioni e deduzioni, permettono di ridurre sensibilmente le imposte. Vediamo l’elenco dettagliato di queste spese.
Quali sono le spese da scaricare per pagare meno tasse nel modello 730/2024? Il modello precompilato è stato messo a disposizione dei contribuenti dallo scorso 30 aprile, mentre l’invio e le modifiche sono possibili dallo scorso 20 maggio.
Dall’inizio della stagione dichiarativa è iniziata anche la corsa alla verifica delle spese sostenute lo scorso anno che è possibile scaricare, quelle che permettono di pagare meno imposte e che, per la maggior parte dei lavoratori dipendenti e dei pensionati, comportano un rimborso fiscale.
L’elenco di detrazioni e deduzioni fiscali è vasto e variegato e possiamo trovare al suo interno:
- spese scolastiche;
- costo dell’affitto;
- interessi passivi del mutuo;
- spese per la ristrutturazione della propria abitazione;
- spese funebri;
- spese sportive;
- spese per l’abbonamento ai mezzi pubblici.
Le novità principali del 730/2024
Tra le novità più importanti che si possono trovare nel 730/2024 va ricordata la possibilità di spalmare le spese effettuate nel 2022 con il superbonus 110% in 10 anni che permette anche a chi ha meno capienza fiscale di recuperare la detrazione spettante.
Nel 2024, inoltre, va ricordato che nel 730 si può fruire di un bonus mobili più basso: per le spese effettuate nel 2023, infatti, il tetto limite è sceso a 8.000 euro (permettendo di fatto una detrazione massima di 4.000 euro).
Va ricordato, infine, che proprio da quest’anno confluiscono nel 730 anche i dati che riguardano IVIE e IVAFE e l’imposta sostitutiva sulle criptovalute (nel nuovo Quadro W).
Pagare meno tasse nel 730 con le spese da scaricare
Con il modello 730 i contribuenti possono beneficiare del rimborso del 19% su una serie di spese sostenute. Un esempio classico è quello delle spese mediche sostenute (tra farmaci e altre prestazioni sanitarie), la cui detrazione spetta per l’importo che supera la franchigia di 129,11 euro.
Anche se non sempre il contribuente ne tiene conto, oltre alle detrazioni fiscali che riducono l’imposta, nella dichiarazione dei redditi si hanno a disposizione anche le deduzioni fiscali, che riducono, invece, il reddito imponibile sul quale l’imposta si calcola. Si tratta, in entrambi i casi, di uno sconto sull’importo da pagare, ma i due benefici fiscali agiscono in maniera diversa.
Conoscere l’elenco delle spese detraibili o deducibili dal reddito è fondamentale per tutti coloro che sono tenuti a presentare la dichiarazione dei redditi.
È per questo che la redazione fiscale di Money.it ha realizzato un vademecum di facile lettura con quelle più importanti, che consente anche ai meno esperti di orientarsi nella “giungla” del Fisco.
Un’utile infografica riepilogativa da scaricare, stampare e tenere a portata di mano per inviare il modello 730 precompilato, approfittando di tutti i benefici fiscali, entro la scadenza del 30 settembre prossimo.
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