Emilio Fede è stato arrestato a Napoli mentre era in un ristorante in compagnia della moglie: l’accusa è quella di essere evaso dai domiciliari della sua abitazione di Milano, ma l’ex giornalista avrebbe comunicato ai Carabinieri il suo spostamento.
Emilio Fede è stato arrestato a Napoli mentre si trovava a cena in un ristorante in compagnia della moglie, per festeggiare il suo compleanno visto che il prossimo 24 giugno l’ex direttore del Tg4 spegnerà 89 candeline.
Mentre era intento a cenare, nel locale sono entrati sei Carabinieri in borghese che lo hanno preso in custodia con l’accusa di evasione dagli arresti domiciliari dalla sua abitazione di Milano.
A maggio 2018 Emilio Fede è stato infatti condannato a 4 anni e 7 mesi per favoreggiamento della prostituzione per il caso Ruby ma, vista la sua età, gli è stato concesso di scontare la propria pena ai domiciliari.
Dopo aver scontato finora 7 mesi ai domiciliari, il resto dei 4 anni della pena inflitta dovrebbero adesso essere scontati tramite l’affidamento ai servizi sociali.
Stando a quanto si apprende, Fede avrebbe comunicato ai Carabinieri di Segrate il suo viaggio a Napoli che sarebbe dovuto durare fino a giovedì, ma la sua permanenza nel capoluogo campano è stato interrotto dall’arrivo degli uomini in borghese.
Resta da capire adesso quale sarà la decisione del giudice del tribunale di sorveglianza di Milano, con Emilio Fede che in attesa del giudizio è bloccato nell’hotel dove ha alloggiato.
“Mi viene contestato di essere partito da Milano quando non c’era ancora la firma sui servizi sociali - ha commentato Emilio Fede ad Adnkronos - Sono stato accompagnato in albergo e ora non posso nemmeno affacciarmi alla finestra. Io sono claustrofobico, sono stato operato alle vertebre e non posso camminare da solo, devo essere accompagnato e con il bastone. È stato un arresto davanti a tutti, sono terrorizzato, che si possa prendere un essere umano, non Emilio Fede, e arrestarlo così”.
© RIPRODUZIONE RISERVATA