In tema di assicurazione infortuni domestici 2022, c’è tempo fino al 31 gennaio per pagare il premio e così rinnovare la polizza. Caratteristiche, soggetti obbligati e costi.
Come recentemente evidenziato dall’Inail, ogni anno sono più di 3 milioni gli incidenti in ambito domestico. Ecco perché occorre assicurarsi contro questo tipo di eventi.
E proprio il mese di gennaio è molto importante per quanto attiene all’assicurazione infortuni domestici 2022. Infatti, come recentemente comunicato dall’Inail nel proprio sito web ufficiale, lunedì 31 scade il termine per il rinnovo della polizza e il versamento del premio annuale.
Varata una iniziativa di comunicazione al passo con i tempi - #Perunavoltapensoame - la quale intende coinvolgere maggiormente le giovani generazioni, per il tramite dell’utilizzo dei media digitali, tra cui Instagram.
Sussistono specifici fattori che identificano coloro che sono obbligati al pagamento della polizza assicurativa Inail per infortunio domestico. Vediamo allora di fare il punto della situazione, chiarendo come in concreto funziona il meccanismo e quanto costa la polizza in oggetto.
Assicurazione infortuni domestici 2022: il contesto di riferimento e le norme a fondamento del meccanismo
La legge n. 493 del 1999 ha inteso predisporre una polizza assicurativa contro gli infortuni domestici, la quale riconosce e valorizza tutti coloro che utilizzino le proprie energie in modo abituale, esclusivo e gratuito, nell’ambito domestico, per la cura della casa e delle necessità del nucleo familiare. Essa reca il titolo: “Norme per la tutela della salute nelle abitazioni e istituzione dell’assicurazione contro gli infortuni domestici”.
In altre parole, si tratta di un provvedimento che introduce un meccanismo di tutele contro i peculiari rischi di infortunio, cui è esposta la tipologia di lavoratori che si occupa di attività all’interno di un’abitazione.
Certamente detta legge sull’assicurazione infortuni domestici rappresenta un importante traguardo sul piano etico e sociale, in quanto le norme che la compongono danno il giusto valore alla dedizione e al senso di responsabilità di chi svolge ogni giorno e a tempo pieno il proprio lavoro tra le mura domestiche. Di fatto si tratta di lavoro equiparato, sul piano della protezione contro i rischi da infortunio, a quello svolto fuori casa, in ufficio o altro luogo di lavoro.
Rimarchiamo che per lavoro domestico, la legge si riferisce all’insieme di attività compiute da uno o più soggetti nell’abitazione in cui dimora il nucleo familiare, senza ricevere retribuzione in cambio e dunque senza vincolo di subordinazione.
I casi di infortunio che danno diritto alla prestazione assicurativa sono quelli avvenuti nell’ambito delle attività domestiche, prestate per la cura della casa e della famiglia.
Fanno parte dell’ambito domestico non soltanto l’immobile nel quale si trova il nucleo familiare o il singolo assicurato, ma anche la seconda casa per le vacanze, a patto che sia situata nel nostro paese. Inoltre, la tutela assicurativa vale anche per i seguenti ambienti: soffitta, giardino, balcone e cantina. Si applica anche alle parti comuni, come ad es. l’androne, le scale, qualora l’immobile sia incluso in un edificio condominiale.
Ovviamente non sono pochi i rischi contro cui ci si tutela grazie all’assicurazione infortuni domestici. Ci riferiamo ad es. all’inalazione di gas; all’uso di sostanze chimiche che danneggiano la pelle e alle cadute per disattenzione durante le faccende domestiche.
Assicurazione infortuni domestici 2022: i fattori che fanno scattare l’obbligo
La tutela in questione è in vigore dal primo marzo 2001, ma gli elementi della polizza e gli infortuni assicurabili sono stati modificati più volte nel corso del tempo, con plurimi interventi legislativi. La legge di Bilancio 2019 ha determinato quella che è la struttura attuale dell’assicurazione infortuni domestici.
Molto interessante notare cosa dice la circolare Inail n. 6 dell’11 febbraio 2021 (qui il testo). In essa infatti si fa il punto delle caratteristiche di quest’assicurazione.
In particolare, i soggetti obbligati ad assicurarsi sono tutte le persone che:
- hanno un’età compresa tra un minimo di 18 e un massimo di 67 anni compiuti;
- compiono il lavoro per la cura dei membri della famiglia e della casa;
- non sono legati da vincoli di subordinazione;
- prestano lavoro domestico in modo abituale ed esclusivo.
Da notare altresì che può assicurarsi più di una persona nell’ambito dello stesso nucleo familiare, ovviamente ricorrendone i presupposti. In linea generale, possono comunque assicurarsi tutti coloro che svolgono un’attività di cura della casa e della famiglia, in modo esclusivo e senza subordinazione.
Da quanto indicato poco sopra, ne consegue che i soggetti tenuti ad assicurarsi, non sono di certo pochi. Tra essi abbiamo ad esempio i titolari di pensione che non abbiano più di 67 anni di età; i cittadini stranieri che soggiornano nel nostro paese, in conformità alle leggi italiane, ma che al momento non hanno altra occupazione se non quella domestica; i lavoratori stagionali; i lavoratori in CIG; i lavoratori che percepiscono indennità di disoccupazione; gli studenti universitari che al contempo non lavorano e che però si occupano della cura dell’ambiente domestico e di chi ci vive.
Ricordiamo altresì che l’assicurazione infortuni domestici, deve ricoprire soltanto i periodi nei quali non è stata svolta l’attività lavorativa, e va in ogni caso pagato il valore per intero.
Assicurazione infortuni domestici 2022: quando scade e quanto costa
In scadenza l’assicurazione contro gli infortuni domestici, la cosiddetta assicurazione casalinghe (e casalinghi) 2022. Perciò gli obbligati al pagamento dovranno ricordarsi del termine ultimo fissato al 31 gennaio. Il contributo da pagare è pari a 24 euro, e il destinatario del versamento è appunto l’Inail, Istituto nazionale per l’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro. L’importo è rateizzabile, ma deducibile ai fini fiscali.
Chi è non si è mai assicurato, potrà farlo dal momento in cui matura i requisiti assicurativi. Per effettuare l’iscrizione, dovrà compilare la domanda in via telematica, per il tramite dei servizi online Inail.
Ricordarsi di rispettare la scadenza è molto importante. Infatti, con il versamento della polizza in oggetto, entro il 31 gennaio, scatta il rinnovo assicurazione del 2021 anche per l’anno appena cominciato. Ne consegue che la garanzia sarà valevole contro tutti gli infortuni domestici, senza soluzione di continuità. Invece, laddove il contributo sia pagato oltre la data di lunedì 31, l’Inail sarà tenuta a pagare soltanto per i danni avvenuti dal momento del pagamento in poi.
Ma attenzione a quanto segue: a tutti i soggetti che, pur facendo parte della platea di obbligati, non versano quanto previsto per l’assicurazione in oggetto, l’Inail infligge una sanzione proporzionale al tempo di inadempienza, in ogni caso però non al di sopra dei 24 euro.
Come rimarcato da Inail nel proprio sito web ufficiale, vi sono però delle esenzioni. Infatti, coloro i quali abbiano un reddito personale totale lordo fino a 4.648,11 euro all’anno, o facciano parte di un nucleo familiare il cui reddito totale lordo non oltrepassa i 9.296,22 euro annui, non debbono versare il premio, dovendo invece solo presentare un’autocertificazione, sfruttando i servizi telematici dell’Istituto.
Assicurazione infortuni domestici 2022: come si paga?
Al fine di versare il relativo premio, gli interessati potranno servirsi dell’avviso di pagamento PagoPa, che INAIL ha fatto pervenire entro la fine dell’anno appena terminato. L’avviso consiste in un prestampato con i dati personali e l’indicazione dell’importo da versare. Come accennato in precedenza, laddove l’interessato paghi dopo il 31 gennaio, l’assicurazione sarà valida a partire dal giorno posteriore a quello del versamento.
In particolare, il pagamento si può compiere attraverso una delle seguenti modalità:
- sul sito web delle Poste;
- sul sito Inail al link PagoPa;
- sul sito web del proprio istituto di credito;
- altri luoghi quali ricevitorie, tabaccai e supermercati (bancomat, denaro contante o addebito su c/c).
Assicurazione infortuni domestici 2022: la campagna di comunicazione lanciata da Inail
Per concludere, non possiamo non accennare a quanto ideato da Inail per sensibilizzare gli interessati al pagamento dell’assicurazione infortuni domestici 2022. Infatti, casalinghe e casalinghi sono quotidianamente esposti a specifiche condizioni di rischio, correlate strettamente all’ambiente domestico e non di rado sottovalutate.
Comportamenti imprudenti, sbadataggine e uso di elettrodomestici, detergenti o prodotti chimici senza rispettarne le regole, possono provocare danni alla salute. Ecco perché è fondamentale assicurarsi. Inoltre, come rilevato da Inail, la ripetitività delle azioni quotidiane, può far calare la soglia di attenzione e accrescere non di poco il rischio di incidenti anche gravi.
In ragione di ciò, ben si comprende la volontà dell’Istituto citato, mirata a lanciare con l’anno nuovo la seconda edizione di #Perunavoltapensoame, una innovativa campagna di comunicazione, la quale intende favorire la prevenzione degli incidenti tra le mura di casa. Si rivolge specialmente ai più giovani, avvezzi all’uso delle moderne tecnologie. Essa continuerà per un mese su radio, televisione, web e quotidiani cartacei, in concomitanza con la fase di rinnovo per il 2022 dell’assicurazione infortuni domestici.
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