Aste titoli di Stato: crollano i rendimenti delle scadenze più brevi

Mattia Prando

11/01/2019

Indicazioni positive dai rendimenti dei collocamenti del BTP a 3 e 7 anni. Più negativi quelli del titolo di Stato a 30 anni, il cui yield è tornato ai massimi da ottobre 2014

Aste titoli di Stato: crollano i rendimenti delle scadenze più brevi

Giornata ricca sul fronte delle aste italiane dei titoli di Stato. Il ministero del Tesoro ha pubblicato l’esito delle audizioni in programma questa mattina, che prevedevano il collocamento dei BTP a 3, 7 e 30 anni.

Andando nello specifico, per quanto riguarda l’asta dei BTP a 3 anni, coupon al 2,35% e scadenza al 15 ottobre 2021 (codice ISIN IT0005348443) sono stati collocati tutti i 3 miliardi di euro offerti.
Con una domanda pari a 4,48 miliardi di euro, il rapporto di copertura tra ammontare richiesto dagli investitori e quantitativo offerto è stato pari a 1,49. Il rapporto bid-to-ask in questione è in discesa dal precedente collocamento del 13 novembre 2018.

Il prezzo di emissione è stato pari a 103,34 e prevede un rendimento lordo pari all’1,07%, dato che risulta essere in netto calo rispetto al precedente, evidenziando un sentiment positivo degli investitori per il nostro paese.

Anche il BTP a 7 anni, scadenza al 15 novembre 2025 (ISIN IT0005345183) collocato questa mattina, ha fatto segnare il tutto esaurito. Il prezzo medio dell’emissione è uguale a 101,02.

A fronte di una domanda pari a 3,687 miliardi di euro sono stati collocati tutti i 2,25 miliardi di euro offerti dal Tesoro, per un rapporto di copertura pari a 1,64, in crescita rispetto al precedente.

Anche in questo caso, le indicazioni sui rendimenti sono positive, in quanto sono scesi al 2,35% rispetto al precedente 3,12%, tornando ai livelli dell’asta del 30 ottobre 2018.

Sul fronte del BTP a 30 anni con scadenza al primo marzo 2048, codice ISIN IT0005273013, l’asta odierna si è conclusa con l’assegnazione di 1,25 miliardi di euro di titoli.

Questa emissione ha visto una richiesta degli investitori internazionali pari a 1,688 miliardi di euro, con un rapporto bid-to-cover pari a 1,35. Lo yield si attesta al 3,68%, ai massimi dal 13 ottobre 2014.

Argomenti

# Italia
# Btp

Iscriviti a Money.it