Nel corso di un’intervista alla CNN, Bill Gates torna a parlare della pandemia e dichiara: “Non sono stati fatti i giusti passi, e non sono l’unico a pensarla così”
Torna ancora sull’emergenza sanitaria in corso Bill Gates, chiarendo come le risposte a livello di esecutivi non abbiano rappresentato i giusti passi che andavano fatti.
Lo fa nel corso di una più ampia intervista rilasciata alla CNN, e focalizzata in primis sul cambiamento climatico.
Cambiamento climatico che è un argomento perfettamente associabile alla pandemia per Gates, pronto a evidenziare come la preparazione dei governi debba essere sempre ottimale e i tempi di reazione ridursi:
“La pandemia ci ha insegnato che dobbiamo essere preparati sempre, e che i governi di tutto il mondo devono avere conoscenze e strumenti per poter affrontare circostanze simili e minimizzare danni e problemi”.
Bill Gates ancora su coronavirus: “Non fatti i giusti passi”
Gates ha parlato ai microfoni di Anderson Cooper della CNN, che lo ha intervistato principalmente sul suo ultimo libro, «How to avoid a climate disaster» («Come evitare un disastro climatico»).
Partendo dagli effetti del cambiamento climatico sul recente disastro in Texas - causato da una tempesta di neve e un’ondata di gelo con pochi precedenti storici - Cooper ha chiesto al cofondatore di Microsoft se la pandemia possa aver contribuito a preparare i governi di tutto il mondo a risposte forti di fronte a problemi su scala globale.
Gates ha confermato il nesso esistente, ma non ha nascosto di vedere molti errori fatti nell’affrontare il coronavirus:
“Se mi guardo indietro credo non siano stati fatti tutti i gusti passi, e non sono l’unico a pensarla così”.
Quel che è certo è che trova Covid e cambiamento climatico accostabili per molti versi, con la differenza che il secondo saremo costretti a portarcelo negli anni e nei decenni a venire, mentre il vaccino potrebbe rappresentare la soluzione per uscire dalla pandemia:
“Il covid è per molti versi accostabile al cambiamento climatico, non puoi ignorarlo, è lì e devi fare qualcosa, prendere delle contromisure. Ma se per la pandemia i vaccini possono a medio termine rappresentare la fine dell’emergenza, per il clima non c’è una soluzione univoca e così semplice.”
© RIPRODUZIONE RISERVATA