Partenza di settimana in positivo per la Borsa oggi, 23 agosto 2021. A spingere il Ftse Mib sopra 26 mila punti sono state le performance degli energetici, in scia del rally del petrolio, e delle azioni bancarie.
Nonostante l’inasprimento dei toni da parte della Banca Centrale USA, la Borsa oggi ha iniziato la settimana con il segno più in scia del buon andamento dei listini asiatici prima e di quelli statunitensi poi.
«Il cosiddetto processo di tapering ovvero di diminuzione del piano di quantitative easing dovrebbe cominciare entro fine 2021 e probabilmente potrebbe esserci già l’annuncio nel meeting della FED del 21-22 settembre», ha commentato Filippo Diodovich, Market Strategist di IG.
In vista del forum economico che si terrà a Jackson Hole, in Wyoming, l’esperto ritiene che «sarà inevitabile che il presidente della FED, Jerome Powell, dovrà rispondere a domande sulle tempistiche e sul ritmo del prossimo processo di tapering».
In corrispondenza dello stop agli scambi in Europa, l’eurodollaro quota 1,17362 (+0,36%) mentre tra le commodity il future con consegna ottobre sul petrolio Brent avanza di 5 punti percentuali a 68,5 dollari al barile.
Borsa Oggi, aggiornamento ore 17:40: Ftse Mib chiude sopra 26 mila
La prima seduta della settimana del Ftse Mib si è chiusa a 26.046,03 punti (+0,49%) mentre lo spread Btp-Bund ha segnato un +2,2% a 106 punti base.
Giornata di recupero per Moncler (+2,93%) e per i titoli del comparto energetico: +2,25% di Saipem, +1,91% di Tenaris e +1,71% di Eni.
Giornata positiva anche per le banche con il 1,73% di Banco BPM, il +2,14% di BPER Banca ed il +0,72% di Intesa Sanpaolo.
Aumento dell’1,95% per UniCredit, sempre alle prese con la due diligence su Banca Mps (+0,27%).
La performance peggiore del paniere principale è stata registrata da Enel, in rosso del 2,11%.
Aggiornamento ore 13: Ftse Mib sopra quota 26 mila
In corrispondenza del giro di boa, il Cac40 sale dello 0,89%, il Dax dello 0,21% mentre il nostro Ftse Mib segna un incremento di mezzo punto percentuale (26.047,95 punti).
I primi tre gradini del podio sono appannaggio di Moncler (+2,3%), UniCredit (+2,1%) e Tenaris (+1,89%).
L’istituto bancario milanese è sempre alle prese con la due diligence su Banca Mps (+0,49%). Con riferimento ai rumor circolati negli ultimi giorni, l’istituto senese ha emesso una nota.
«Con riferimento a notizie di stampa che riferiscono di un potenziale aumento di capitale di Banca Monte dei Paschi di Siena dell’importo di 3 miliardi di euro, la Banca – su richiesta della Consob – precisa che si tratta di indiscrezioni che non trovano alcun riscontro in iniziative attivate dalla Banca», riporta il comunicato.
Titolo peggiore si conferma Enel, in rosso di un punto percentuale (-1,45%).
Future Wall Street: prevista apertura positiva
A due ore e mezza dall’avvio delle contrattazioni, il derivato sul Dow Jones registra un +0,41%, quello sullo S&P500 avanza dello 0,31% e il future sul Nasdaq sale dello 0,23%
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Aggiornamento ore 9:25: Ftse Mib in rialzo di mezzo punto percentuale
Il Ftse100 in avvio segna un +0,4%, il Cac40 sale dello 0,62%, il Dax registra un +0,13% mentre il nostro Ftse Mib quota 26.022,18 punti (+0,40%).
Sul paniere delle blue chip le performance migliori sono registrate da Moncler (+2,86%), Stellantis (+1,66%) e Ferrari (+1,38%).
Avvio di settimana in deciso rialzo anche per UniCredit (+1,3%), alle prese con la due diligence su Banca Mps (+0,4%).
In fondo al listino delle blue chip troviamo Enel, in rosso di un punto percentuale (-1,1%).
Borse Asia: Tokyo in deciso rialzo
Nella prima seduta della settimana, l’indice di Hong Kong, l’Hang Seng, registra un +0,89%, il China A50 ha segnato un +0,84% e l’australiano S&P/ASX 200 ha terminato con un +0,39%.
Incremento dell’1,78% per l’indice giapponese Nikkei (+0,52%).
Wall Street chiude la settimana in positivo
Il Dow Jones venerdì ha chiuso con un +0,65%, lo S&P500 ha segnato un +0,81% ed il Nasdaq ha terminato gli scambi con un +1,19%.
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