Dal 2002 è diventato più vantaggioso cambiare euro in sterline. Ma in banca, alle poste o agli sportelli? Una guida per il cambio senza commissioni.
Cambiare euro in sterlina è diventato più vantaggioso nel post Brexit, che ha fatto crollare la moneta del Regno Unito sui livelli minimi.
Uno dei problemi che deve affrontare chi viaggia verso un Paese con una valuta diversa dalla nostra, come la Gran Bretagna, è quello di trovare il posto più conveniente dove cambiare euro in sterline.
Le commissioni per cambiare euro in sterlina variano in modo sostanziale in base a dove si decide di effettuare il cambio e se non si fa la scelta giusta si può subire una perdita di denaro sostanziale.
Ci sono diversi modi per effettuare il cambio euro sterlina e la prima scelta da fare è relativa al dove: è più conveniente cambiare in Italia o nel Regno Unito? Quali sono i posti migliori in cui cambiare gli euro in sterlina e quali quelli da cui stare alla larga?
In questa guida trovi tutte le informazioni utili su come cambiare euro in sterline e sterline in euro, quali sono i costi e dove conviene di più.
Ecco i pro e i contro delle varie soluzioni di cambio, che sia in banca o alla posta, oppure prelevando direttamente dagli sportelli Atm nel Regno Unito attraverso bancomat o Postepay o, ancora, nei negozi di cambio inglesi.
Cambiare euro in sterlina: partire preparati
Se state programmando un viaggio nel Regno Unito, sicuramente vi sarete chiesti come poter cambiare euro in sterline e, soprattutto, dove valga la pena di farlo.
La prima considerazione che va fatta è che dopo il referendum sulla Brexit il valore della sterlina ha subito variazioni significative, con una tendenza generale al ribasso che ha reso il cambio euro-sterlina più favorevole rispetto al pre-Brexit.
In generale, però, il cambio euro-sterlina non è mai favorevole del tutto visto che la sterlina normalmente ha un valore maggiore dell’euro.
Prima di partire, però, è importante controllare il tasso ufficiale di cambio euro-sterlina per avere un’idea del valore del cambio e di conseguenza delle commissioni applicate dalla struttura presso cui state cambiando i vostri soldi.
Dove conviene cambiare euro in sterlina?
Il passo successivo è capire se sia più conveniente cambiare i propri soldi in Italia, oppure aspettare di essere nel Regno Unito per effettuare l’operazione.
Molto dipende dalle esigenze personali, ma ci sono dei fattori che oggettivamente rendono più o meno conveniente effettuare il cambio euro-sterlina in un luogo piuttosto che in un altro.
In Italia è possibile cambiare i soldi in diverse strutture: alla posta, alla banca oppure nei negozi di cambio valuta italiani.
Allo stesso modo, nel Regno Unito ci sono vari metodi per cambiare i propri soldi: prelevando direttamente da Atm attraverso la Postepay o il bancomat oppure recandosi nei negozi di souvenirs del centro in cui si effettua anche il cambio valuta.
Vediamo nel dettaglio i pro e i contro dello scegliere una soluzione piuttosto che un’altra per effettuare il proprio cambio euro-sterlina.
Cambiare euro in sterlina alle Poste italiane
Si può effettuare il cambio euro-sterlina recandosi alle Poste Italiane. Per questa soluzione, però, ci sono almeno un paio di cose da considerare.
La prima è che le commissioni possono essere abbastanza alte: il costo dell’operazione, infatti, è pari a 6 euro e, inoltre, Poste Italiane applica un ulteriore scarto cambio del 4%, come è possibile evincere dalla tabella sottostante.
Inoltre, quando ci si reca ad effettuare il cambio euro-sterlina alla posta, è necessario ricordare che la somma di denaro richiesta va prenotata preventivamente visto che la posta molto probabilmente non ha la quantità di valuta necessaria ad effettuare l’intero cambio.
PRO: possibilità di avere la somma di denaro necessaria prima del viaggio.
CONTRO: alti costi di commissione, necessità di prenotare la somma necessaria prima di recarsi nella struttura e tempi lunghi di attesa a causa delle file.
Cambiare euro in sterlina in banca
Come abbiamo anticipato, è possibile effettuare il cambio euro-sterlina nella propria banca. Anche in questo caso, la banca applicherà delle commissioni che possono essere molto differenti di struttura in struttura.
L’unico modo per accertarsi del valore di cambio proposto dalla vostra banca e, dunque, delle commissioni, è recarsi presso di essa avendo ben presente il tasso di cambio ufficiale e valutando, dunque, se le commissioni sono eccessive.
Anche in questo caso sarà necessario prenotare la somma di denaro richiesta perché normalmente le banche possiedono valuta estera, ma in quantità molto limitata.
PRO: possibilità di possedere le sterline già al momento della partenza.
CONTRO: commissioni, solitamente, abbastanza alte e necessità di prenotare la valuta prima di recarsi nella struttura.
Cambiare euro in sterlina nei negozi di cambio italiani
Anche in Italia ci sono diversi negozi di cambio valuta, soprattutto nelle località turistiche. Come nei casi precedenti, però, le commissioni applicate per il cambio euro-sterlina potrebbero rivelarsi molto alte e quindi non molto convenienti, anche per il fatto che questi negozi solitamente si trovano in luoghi di interesse particolare e sono rivolti ai turisti che necessitano di valuta in modo veloce ed immediato.
PRO: disponibilità immediata del denaro e ridotti tempi di attesa.
CONTRO: alti costi delle commissioni e necessità di recarsi in grandi città, in particolare nelle zone più centrali.
Cambiare euro in sterlina prelevando agli sportelli Atm inglesi (Bancomat)
Prelevare agli sportelli Atm inglesi (il corrispettivo del nostro Bancomat) può essere una soluzione per avere la valuta appena arrivato nel Regno Unito.
La convenienza di questa operazione dipende molto dal tipo di carta di credito o il bancomat che possedete e dalle clausole sull’entità delle commissioni per il prelievo all’estero.
Inoltre bisogna ricordarsi di accertarsi che la propria carta sia abilitata per effettuare operazioni all’estero, altrimenti il rischio è quello di arrivare nel Regno Unito e non avere la possibilità di prelevare.
In generale è sconsigliato prelevare agli sportelli Atm presenti all’aeroporto perché applicano commissioni più alte della media.
Una buona soluzione, viste anche le commissioni mediamente alte che determina il prelievo di denaro all’estero, potrebbe essere di effettuare pochi prelievi per somme di denaro più grandi.
In sostanza, non è conveniente effettuare cinque prelievi da 10 sterline, ma magari un solo prelievo da 50 sterline, perché ogni operazione di prelievo prevede un costo di commissione.
PRO: possibilità di muoversi senza portare con sé soldi liquidi, evitando magari i rischi correlati al possesso di ingenti somme di denaro liquido.
CONTRO: commissioni non troppo basse (in base alle condizioni della propria banca), l’impossibilità (a volte) di impostare la propria lingua e la posizione dell’ATM che potrebbe trovarsi in zone non molto sicure.
Cambiare euro in sterlina nei negozi di souvenir inglesi
Questa soluzione, per quanto possa sembrare assurdo, è forse una delle migliori per assicurarsi di trovare un buon tasso di cambio euro-sterlina.
All’interno dei negozi di souvenirs del centro, infatti, è possibile trovare degli sportelli di cambio che applicano commissioni basse e permettono un cambio euro-sterlina abbastanza vantaggioso. Stesso discorso vale per gli sportelli di cambio.
Questa soluzione, infatti, permette di confrontare i tassi di cambio di più negozi (spesso sono situati molto vicini fra loro) e di trovare il tasso più conveniente.
Potrebbe essere, inoltre, che la persona allo sportello vi applichi un ulteriore sconto sulle commissioni ottenendo, così, un tasso di cambio ancora più favorevole.
PRO: facilità nel trovare gli sportelli di cambio, possibilità di confrontare i tassi di cambio e commissione mediamente vantaggiose.
CONTRO: la convenienza varia molto in base allo sportello che si sceglie.
Pagare in sterline tramite carta di credito o Postepay
Per quanto riguarda i pagamenti tramite carte di credito o Postepay, bisogna fare delle considerazioni, intanto sulla validità della propria carta all’estero, cosa che dipende, in buona sostanza, dal circuito a cui appartiene.
In generale, se si vuole stare tranquilli, i circuiti che sicuramente potrai trovare all’estero sono Mastercard e Visa. Qualora si possedessero carte (anche ricaricabili o bancomat) appartenenti a questi circuiti, ci si potrà sentire abbastanza sicuri sul fatto che vengano accettati da tutti i negozi o gli Atm.
Anche la Postepay, in generale, possiamo dire che nel Regno Unito funziona abbastanza bene e viene riconosciuta, ma bisogna accertarsi sempre sulla possibilità di un suo utilizzo all’estero, anche in base al circuito a cui appartiene.
Effettuare pagamenti tramite carta di credito o Postepay solleverà dall’incombenza delle commissioni, permettendo, dunque, di effettuare pagamenti veloci e sicuri.
PRO: pagamenti veloci e sicuri, possibilità di non pagare le commissioni per il cambio, possibilità di non portare dietro grosse somme di denaro liquido.
CONTRO: attenzione alle possibili truffe! Se è vero che i sistemi di sicurezza delle nostre carte di credito sono, ormai, abbastanza difficili da eludere, potrebbero verificarsi truffe o clonazioni e, quando ci si trova all’estero più che in Italia, non è piacevole risolvere incombenze del genere, oltre al fatto di rimanere senza carta e, dunque, potenzialmente senza soldi.
Cambiare euro in sterlina: quale strada scegliere?
Come premesso, le modalità di cambio euro-sterlina sono molteplici e la soluzione più adeguata dipende anche e soprattutto dalle necessità personali.
Questa guida permette di avere gli strumenti per effettuare una scelta abbastanza consapevole considerando esigenze, costi e rischi delle varie soluzioni.
Avendo del tempo a disposizione, l’ideale sarebbe vagliare tutte queste opzioni considerando la propria situazione personale e, ad esempio, le commissioni imposte dalla propria banca per cambi e prelievi. Sulla base di questo, sarà possibile effettuare dei cambi vantaggiosi e partire sicuri di godersi la propria vacanza fino in fondo e senza pensieri.
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