Bannato dai social e braccato dalla Giustizia americana, Donald Trump in questi mesi grazie alle donazioni ha messo insieme un tesoretto da 100 milioni di dollari: l’obiettivo sono le elezioni 2024?
Dopo aver occupato per anni le prime pagine dei giornali di tutto il mondo, Donald Trump da quando ha traslocato dalla Casa Bianca è lentamente uscito dai radar della grande comunicazione mainstream, tornando a far parlare di sé soltanto per le vicende giudiziarie.
Di certo nell’epoca del web il ban dai social network non aiuta il tycoon, che trasferitosi in Florida nel fortino di Mar-a-Lago starebbe adesso cercando di ricompattare le proprie fila per lanciare poi una lunga volata verso il traguardo delle elezioni che negli Stati Uniti si terranno nel 2024.
In questi mesi Donald Trump non è stato però dimenticato da 3,2 milioni di cittadini americani, che nei primi sei mesi di quest’anno hanno effettuato donazioni verso le campagne lanciate dall’ex Presidente per un totale di 82 milioni di dollari.
A questi andrebbero poi aggiunti altri milioni di dollari raccolti nel 2020, per un totale di circa 100 milioni a disposizione per avviare una sorta di “guerra giudiziaria” contro chi avrebbe truccato le ultime elezioni.
Un tesoretto che dovrebbe consentire a Donald Trump non solo di spostare in Tribunale la sua battaglia sulle elezioni che gli sarebbero state “rubate”, ma anche di avere fondi a sufficienza per rilanciare il suo impegno politico.
Il piano di Trump per tornare sulla scena
Se in passato Donald Trump ha sempre attinto alle finanze personali per finanziare la scesa in politica, adesso con le sue attività finite nel mirino degli inquirenti le donazioni da parte dei sostenitori sono diventate fondamentali per il tycoon.
La partita dell’ex Presidente così sembrerebbe giocarsi su due fronti: cercare di portare in Tribunale la battaglia sulle ultime elezioni e, al tempo stesso, iniziare a preparare una nuova candidatura a quelle del 2024.
Messo al bando dai social, Trump da tempo sta cercando di ritagliarsi un proprio spazio nei media tradizionali, specie quelli più vicini ai Repubblicani. Non è un mistero però che nel GOP in molti sperano in un suo addio alla politica.
Buona parte del Partito Repubblicano vorrebbe infatti presentarsi alle elezioni 2024 con il governatore della Florida Ron DeSantis nelle vesti di candidato, ma i sondaggi al momento sembrerebbero premiare ancora Donald Trump.
In caso di partecipazioni alle primarie per la scelta del candidato Presidente, le ultime indagini negli Stati Uniti indicano il tycoon largamente davanti a DeSantis, che invece diventerebbe il grande favorito in caso di un passo indietro da parte di Trump.
Con oltre 100 milioni di dollari in cassa, l’ex inquilino della Casa Bianca sembrerebbe però avere sete di rivincita: se non sarà qualche Corte a impedirglielo, Donald Trump appare determinato a voler essere ancora lui lo sfidante di Joe Biden, con buona pace del GOP che soprattutto dopo l’assalto al Congresso, da tempo spera di superare l’epoca trampiana.
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