Sempre più ingredienti italiani nei panini McDonald’s, che investe 200 milioni di euro all’anno per le materie prime made in Italy
La qualità del made in Italy continua a conquistare McDonald’s Italia, che investe sempre più nelle eccellenze agroalimentari del nostro Paese.
Per garantire la qualità dei prodotti italiani nei punti vendita del Belpaese, infatti, McDonald’s Italia spende circa 200 milioni di euro ogni anno con un’offerta di materie prime che si rinnova costantemente.
Tra le new entry: Cipolla rossa di Tropea Calabria Igp, Aceto balsamico di Modena Igp Provolone Valpadana Dop.
Gli investimenti in Italia
Sono numerose le aziende italiane che già collaborano con McDonald’s Italia nel rifornimento di prodotti di alta qualità che rappresentano l’80% delle materie prime utilizzate nei ristoranti delle città del nostro Paese.
“Ogni anno acquistiamo 80mila tonnellate di prodotti italiani per un valore di 200 milioni di euro”
spiega l’ad di McDonald’s Italia, Mario Federico.
Investimenti importanti - ai quali vanno sommati anche altri 50 milioni di euro di risorse dedicate al settore extra alimentare – che rispecchiano la volontà della multinazionale di porre grande attenzione sull’italianità e che nel prossimo quadriennio si tradurranno in oltre un miliardo di euro.
In Italia McDonald’s è presente con 560 punti vendita e occupa circa 20 mila dipendenti, la maggior parte dei quali assunti stabilmente.
“Grazie alla crescita in atto e alle nuove aperture nel 2018 prevediamo almeno 6-800 ulteriori assunzioni”
aggiunge Federico.
Panino McDonald’s sempre più italiano
Tra le aziende partner di McDonald’s Italia troviamo realtà leader nel proprio settore di riferimento, che riforniscono i ristoranti italiani del gruppo con i propri prodotti.
Innanzitutto, la carne: quella dei panini che troviamo nei punti vendita nelle nostre città - precisa Federico - è 100% italiana, se ne consumano circa 10mila tonnellate all’anno e proviene da 15mila allevamenti.
Tra le aziende partner di McDonald’s Italia, troviamo, infatti, Inalca, per la carne bovina, e Amadori per la carne di pollo ma anche Salumificio Berretta per i salumi, Parmareggio per il parmigiano e Ottolina per il caffè.
Di recente, inoltre, sono stati stretti accordi con tre Consorzi di prodotti tipici italiani per portare nei ristoranti McDonald’s Italia 6,1 tonnellate di Cipolla rossa di Tropea Calabria Igp, oltre 2 tonnellate di Aceto balsamico di Modena Igp, e 55 tonnellate di Provolone Valpadana Dop.
I piani per il futuro
Puntare sull’innovazione e sulla qualità sembra si stia dimostrando una strategia vincente per McDonald’s che prevede di espandersi ancora in Italia.
D’altronde anche i numeri sono dalla sua parte:
“Nel terzo trimestre di quest’anno abbiamo registrato una crescita di fatturato del 10,7% sull’analogo periodo 2016”
afferma Federico.
Una cresicta che permette di guardare al futuro puntando sull’avvio di nuovi progetti come il McDelivery – già partito in 85 punti vendita di 8 grandi città italiane – che prevede la consegna dell’ordine a domicilio.
E per il 2018, Federico ha di recente annunciato anche l’apertura di circa 20 nuovi ristoranti e un centinaio di McCafè.
“Un ritmo che proseguirà negli anni successivi accanto a interventi di remodelling”
conclude l’ad di McDonald’s Italia.
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