Il Partito Democratico ormai si starebbe convincendo, visto che il Movimento 5 Stelle sosterrà Virginia Raggi, di appoggiare Carlo Calenda alle elezioni amministrative a Roma del 2021: stando ai sondaggi, con il sostegno dei dem l’ex ministro potrebbe diventare il grande favorito per la corsa al Campidoglio.
Il Partito Democratico ormai si starebbe convincendo che un appoggio a Carlo Calenda, unico candidato di peso finora in campo alle elezioni amministrative Roma 2021, alla fine sia una scelta inevitabile.
Con il Movimento 5 Stelle orientato a puntare di nuovo su Virginia Raggi, con la sindaca forte anche della deroga incassata per un eventuale terzo mandato, appare infatti impossibile imbastire un’alleanza giallorossa.
Al tempo stesso, tolta la disponibilità della senatrice Monica Cirinnà il PD finora avrebbe incassato soltanto no grazie da parte di papabili candidati per il Campidoglio, come nel caso del Presidente del Parlamento europeo David Sassoli che non appare intenzionato a traslocare da Bruxelles.
Alla fine dal Partito Democratico potrebbe così arrivare, obtorto collo, l’appoggio a un Carlo Calenda che da tempo è in campagna elettorale, girando in lungo e largo Roma attaccando a testa bassa l’amministrazione Raggi targata Movimento 5 Stelle.
Elezioni Roma: Calenda il favorito se appoggiato dal PD?
Negli ultimi giorni era circolata l’ipotesi di una candidatura di Nicola Zingaretti alle elezioni amministrative a Roma. Eventualità questa subito tramontata, anche perché si parla di un sondaggio interno non proprio lusinghiero per il segretario dem a riguardo.
Un sondaggio di inizio novembre fatto da Izi invece parla chiaro: con un sostegno da parte del PD, al primo turno Carlo Calenda sarebbe il più votato al momento con quasi il 30%, staccando Virginia Raggi (22,6%) e Guido Bertolaso (22,4%).
In un eventuale ballottaggio con la Raggi, senza dubbio Calenda potrebbe partire con i favori del pronostico vista la possibilità di intercettare nel testa a testa decisivo i voti dei moderati di centrodestra, da sempre ostili ai 5 Stelle.
Non sarà comunque facile raggiungere un accordo tra Carlo Calenda e il Partito Democratico. L’ex ministro infatti su Twitter ha risposto molto piccato all’ipotesi di un appoggio in cambio dell’abbandono di Azione, il suo neonato partito che bene sta andando nei sondaggi politici nazionali.
Il @pdnetwork su Roma può legittimamente 1) decidere di appoggiarmi; 2) chiedere ad Azione di appoggiare un suo candidato; 3) Andare con i 5S. Non può pretendere che abbandoni @Azione_it cosa che non avverrà mai. Roma continua ad attendere una decisione qualsiasi. pic.twitter.com/xZf5aie4Ih
— Carlo Calenda (@CarloCalenda) November 25, 2020
Alla fine l’ipotesi più accreditata per le elezioni a Roma è quella di una intesa tra il PD e Calenda, ma fino a quando non si avrà l’ufficialità della ricandidatura della Raggi tutto resterà in stand-by, con anche il centrodestra che starebbe aspettando di capire le mosse degli avversari prima di fare la propria scelta.
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