Germania, nuovo record del debito pubblico nel primo trimestre 2021

Pierandrea Ferrari

28/06/2021

Il debito pubblico della Germania ha superato per la prima volta nella storia quota 2.200 miliardi di euro.

Germania, nuovo record del debito pubblico nel primo trimestre 2021

Il debito pubblico della Germania segna un nuovo record nel primo trimestre del 2021. Come emerge dai dati diffusi da Destatis, l’ufficio federale di statistica tedesco, per la prima volta nella storia è stata sfondata quota 2.200 miliardi di euro, certificando un balzo dell’1,5% rispetto agli ultimi tre mesi del 2020.

Germania, nuovo record del debito pubblico nel primo trimestre 2021

Tradotto, per la principale economia dell’Eurozona si tratta di un debito pro capite di 26.532 euro, con il rapporto debito-Pil che secondo gli analisti potrebbe arrivare presto all’80%, contro il 59,8% dell’ultimo anno pre-Covid, il 2019.

Così come l’Italia, che inanella nuovi record ad ogni bollettino di Bankitalia – l’ultimo fa riferimento allo scorso aprile, 2.680,5 miliardi di debito pubblico – anche la Germania paga il conto delle politiche di supporto implementate dal Governo Merkel per smorzare le congiunture negative della pandemia.

Dopo i tanti interventi dello scorso anno, infatti, il Bundestag – Parlamento tedesco – ha fatto scattare a marzo il semaforo verde per una nuova manovra da 60 miliardi, da finanziare interamente attingendo ai prestiti del mercato, portando così ad un aumento del debito pubblico di 240 miliardi solo nel 2021. Il conto complessivo della pandemia, nel periodo 2020-2022, sarà secondo gli analisti di 450 miliardi.

Per il prossimo anno, inoltre, il ministro delle Finanze Olaf Scholz ha già avanzato una proposta di bilancio che implicherebbe un ulteriore aumento del debito di 81,5 miliardi, obbligando così il Bundestag a sospendere per il terzo anno consecutivo i vincoli sull’indebitamento della Costituzione tedesca.

In Germania fiducia di consumatori e aziende in aumento

D’altra parte, dopo che la terza ondata aveva costretto l’esecutivo ad imporre un rigido lockdown su tutto il territorio nazionale, l’avvento dell’estate e il consequenziale rallentamento dei contagi sta riportando il sereno tra consumatori e aziende, così come rivelato dagli ultimi dati sullo stato di salute dell’economia tedesca.

Nel dettaglio, il rapporto Gfk sul clima dei consumatori aggiornato a luglio si è attestato a -0,3, contro il precedente -6,9 e il consensus del -4, mentre l’indice Ifo di giugno sulla fiducia delle aziende si è arrampicato fino a quota 101,8, contro il 99 di maggio e le stime degli analisti di 100,6.

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