Lavorare in UniCredit, boom di assunzioni: i profili ricercati e come candidarsi

Simone Micocci

27 Gennaio 2022 - 16:29

UniCredit annuncia un nuovo piano assunzioni: 725 giovani, più 1.000 conferme di apprendisti. Fino a 125 nuovi ingressi nell’area digital.

Lavorare in UniCredit, boom di assunzioni: i profili ricercati e come candidarsi

Chi è in cerca di lavoro e soddisfa i requisiti essenziali per poter lavorare in banca, farà bene nei prossimi mesi a tenere sotto osservazione la pagina del sito ufficiale di UniCredit riservata alle assunzioni.

UniCredit, infatti, si sta preparando per una nuova staffetta generazionale: molte le uscite in programma, tutte su base volontaria, alle quali seguiranno delle nuove assunzioni. Ed è tutto messo nero su bianco nell’accordo che UniCredit ha firmato con le parti sociali (Fabi, First, Fisac, Uilca e Unisin), con il quale si impegna ad assumere fino a 725 nuovi giovani.

E nel piano si legge anche della conferma di 1.000 apprendisti attualmente già impiegati in UniCredit.

Lavorare in UniCredit: boom di assunzioni

Nel dettaglio, nell’accordo firmato si legge di 1.200 uscite in programma nei prossimi mesi.

Esodi a cui però seguiranno delle nuove assunzioni, con un allargamento dell’attuale organico. A fronte di 1.200 uscite volontarie, infatti, UniCredit si impegna a confermare 1.000 apprendisti e ad assumere 725 nuove persone. Un avanzo positivo, dunque, di 525 persone, “una percentuale di copertura delle cessazioni di servizio pari al 60%, mai raggiunta finora nel settore bancario” (come si legge nella nota pubblicata da Fabi).

Lavorare in UniCredit: le tappe del maxi piano assunzioni

Non si tratta ovviamente di un’assunzione di massa visto che ci vorrà del tempo. Nel dettaglio, l’accordo fa parte del piano industriale “Unlocked 2022-2024”, con una prima tranche di assunzioni che - a fronte di 950 uscite tra pensionamenti e prepensionamenti attraverso il Fondo di solidarietà - porterà alle prime 475 assunzioni.

In una seconda fase, invece, i lavoratori in uscita saranno 250 e ci saranno altrettanti ingressi.

Lavorare in UniCredit: i profili ricercati

Le aree interessate dalle nuove assunzioni sono due: per l’83%, un totale di 600 unità, i nuovi ingressi interesseranno la rete, mentre il restante 17%, 125 persone, l’area digital.

I requisiti ovviamente spaziano e differiscono dal profilo ricercato. Ad esempio, per i consulenti di filiale solitamente UniCredit ricerca laureati in materie economiche, giuridiche e matematiche, o anche in scienze politiche e della comunicazione. Importante una buona conoscenza della lingua inglese.

Lo stesso vale per la retribuzione, solitamente divisa in una parte fissa e in un’altra variabile a seconda dei risultati raggiunti.

Lavorare in UniCredit: come candidarsi e iter selettivo

Come anticipato, è bene tenere sotto controllo l’area riservata alle opportunità di lavoro presente sul sito di UniCredit. È da qui, infatti, che potete consultare le ultime offerte di lavoro con le indicazioni su requisiti e iter selettivo, e inviare la vostra candidatura. La ricerca può essere avvantaggiata grazie agli appositi filtri presenti in questa sezione: potrete dunque raggruppare le offerte di lavoro a seconda dell’area funzionale, dell’inquadramento, della tipologia di contratto e della sede operativa.

Sarà essenziale inserire prima il Curriculum Vitae utilizzando l’apposito form.

Per ogni candidatura il team di UniCredit effettua un primo screening dei Curriculum Vitae ricevuti, individuando i profili più interessanti i quali vengono contattati per una prima intervista che si può tenere anche telefonicamente.

Le fasi successive variano a seconda dell’offerta di lavoro: solitamente, comunque, la fase successiva prevede la partecipazione a degli assessment e si conclude poi con il colloquio finale con il manager di riferimento.

Iscriviti a Money.it