È partita la raccolta di firme per arrivare a sottoporre alla volontà popolare l’opportunità di agevolare l’ottenimento dell’agognato «libretto rosso».
Ottenere il passaporto svizzero potrebbe diventare più facile per i cittadini stranieri residenti nella Confederazione. A chiederlo è un’iniziativa popolare che punta ad agevolare il rilascio del prezioso documento di viaggio, di identità e di riconoscimento. I promotori del progetto «Per un diritto di cittadinanza moderno - Iniziativa per la democrazia» hanno annunciato infatti di voler rendere accessibile il passaporto a tutti coloro che vivono nella Confederazione da almeno cinque anni, abbinato ai requisiti di conoscenza di una lingua nazionale e di una fedina penale pulita da gravi reati.
Azione Quattro Quarti
Con l’assetto attuale, nel corso delle elezioni e dei referendum, i tre quarti della popolazione svizzera esprimono preferenze che inevitabilmente producono conseguenze anche per quel quarto rimanente sprovvisto della nazionalità. Una situazione che ha ispirato il movimento promotore della riforma ad attribuirsi il nome di «Azione Quattro Quarti». Oggi per ottenere la nazionalità svizzera è necessario disporre di un permesso di domicilio (tipo C), aver vissuto nella Confederazione per almeno dieci anni, oltre a superare un test di cultura generale. Esiste tuttavia una via preferenziale concessa ai coniugi di cittadini svizzeri e agli stranieri di terza generazione. Eppure, il percorso si presenta complesso e fitto di ostacoli: nel novero delle singole situazioni documentate con testimonianze dirette, rientrano storie individuali nelle quali alcune richieste di cittadinanza sono state rifiutate in sede di colloquio per ragioni del tutto arbitrarie.
Sulla via del referendum
La proposta punta ad ottenere il plauso della cittadinanza attraverso il referendum, strumento di consultazione popolare molto utilizzato in Svizzera. È partita così la raccolta di almeno 100mila firme che dovrà essere completata entro il 23 novembre. Nel frattempo, la vicenda è destinata a sollevare più di un dibattito nella Confederazione, dove non mancano atteggiamenti conservatori in molti schieramenti politici.
Nuova grafica
La Svizzera aveva presentato soltanto pochi mesi fa, a ottobre 2022, il nuovo layout del passaporto nazionale, disponibile ai cittadini negli uffici cantonali dei passaporti o alle rappresentanze svizzere all’estero. Una scelta non solo estetica, varata anche per garantire maggiore sicurezza e funzionalità al documento. Il nuovo passaporto è stato realizzato utilizzando le tecnologie più avanzate, alcune visibili ad occhio nudo, altre soltanto utilizzando raggi UV.
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