Cambiano le domande nel quiz per la patente nautica. La riforma era molto attesa. Ecco le novità che entreranno in vigore dopo 60 giorni dalla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale.
Era attesa da almeno dieci anni la riforma del quiz per la patente nautica. Una riforma non solo attesa ma che, a detta di Confindustria Nautica, Confarca e Unasca, sarà strategica per tutta la filiera. Ma cosa cambia? In particolare saranno le domande a cambiare, cioè a essere svecchiate. Le associazioni nazionali di categoria hanno lavorato alle modifiche insieme, per permettere di avere quiz aggiornati e più incentrati sulla reale utilità delle informazioni apprese durante lo studio.
La riforma del quiz della patente nautica ha ottenuto il via libera, ma entrerà in vigore solo 60 giorni dopo la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale. Insomma, fino a quel momento i quiz continueranno a essere somministrati con le vecchie domande.
Vediamo in che modo cambiano le domande per la patente nautica e quali saranno gli argomenti inseriti al posto degli attuali.
Cambio di direzione per la patente nautica: verso lo svecchiamento della procedura
L’attuale insieme di domande per ottenere la patente nautica comporta uno studio “nozionistico e mnemonico, lontano dalla reale navigazione da diporto” ha sottolineato Saverio Cecchi, presidente di Confindustria Nautica. Con questo sistema si è notata una costante diminuzione del rilascio delle patenti, praticamente dimezzate dal 1998 al 2019.
Anche secondo le scuole nautiche era tempo di cambiare e permettere lo studio di nozioni effettivamente utili durante la navigazione. L’obiettivo è quello di far aumentare le richieste per la patente e il personale formato.
A rendere ostica l’attuale patente nautica sarebbero infatti tutta una serie di informazioni solamente teoriche e che fanno riferimento a tipologie di imbarcazioni non più in uso, oltre che agli elementi di navigazione mercantile.
Cosa cambia nel quiz per la patente nautica: inserite conoscenza moderne
Per quanto detto sopra, i nuovi quiz sono disegnati su un set di conoscenze moderne, meno teoriche e che puntano in direzione della navigazione pratica. Al centro della riforma vi è l’incremento di nozioni, e quindi di domande, relative a modelli attuali di mezzi e parti utilizzati.
Vengono infatti eliminate le domande relative alle singole parti che compongono la tradizionale ancora Ammiragliato, la nomenclatura delle componenti degli scafi di legno, i segnali per la comunicazione fra navi con le bandiere e i vari quesiti di elementi di fisica navale come metacentro, baricentro e spostamento del carico.
Le domande sull’elica e il timone passano da cinematica a quesiti pratici, così come le domande sui motori e le sue componenti sono state ridotte a quelle che trattano reali malfunzionamenti che questa parte può avere.
Al loro posto entrano sono inserite domande su:
- ancore moderne e caratteristiche rispetto ai fondali
- manovre di ancoraggio
- trasmissioni IPS, Pod
- nuovi motori fuoribordo
Cosa cambia nel quiz per la patente nautica: anche meteo e maree
Anche per quanto riguarda l’insieme di domande relative al meteo e alle maree si è scelta la strada della semplificazione. Addio a nozioni di fisica dell’atmosfera. Al loro posto domande su elementi utili alla navigazione.
Le domande sull’ormeggio, disormeggio, su come affrontare le onde durante il cattivo tempo, all’interno della categoria “manovre”, saranno affrontate con l’aiuto di immagini.
Per le imbarcazioni a vela non cambia il procedimento: sono state cancellate le domande relative alle derive veliche e alle attrezzature datate, per introdurre quelle di uso comune e moderne.
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