Peste bubbonica negli Stati Uniti, dopo 5 anni torna la paura: l’allerta dei medici

Martino Grassi

19/08/2020

Negli Stati Uniti è stato registrato un nuovo caso di peste bubbonica, le autorità sanitarie lanciano l’allarme e raccomandano di prestare massima attenzione.

Peste bubbonica negli Stati Uniti, dopo 5 anni torna la paura: l’allerta dei medici

In California, negli Stati Uniti è stato registrato un caso di peste bubbonica. La notizia è stata confermata dal Dipartimento della Salute e dei Servizi Umani della Contea di El Dorado, si tratta del primo caso negli ultimi cinque anni, e le autorità lanciano l’allerta. L’uomo che ha contratto la malattia era solito fare lunghe passeggiate e si presume possa aver contratto la peste dopo il morso di una pulce, mentre portava a passeggio il suo cane.

L’infezione potrebbe essere avvenuta nella zona di Tahoe Keys o lungo il “Corridoio del fiume Truckee” a nord della Highway 50. Attualmente l’uomo è sotto le cure di alcuni medici, e si sta riprendendo presso la propria abitazione. Dopo i casi registrati in Cina, anche in Occidente si comincia a temere un aumento dei casi di questa patologia, ormai molto rara.

Nuovo caso di peste bubbonica negli Stati Uniti

Gli Stati Uniti hanno riportato un nuovo caso di peste bubbonica dopo cinque anni in cui questa patologia non aveva infettato nessun umano, sebbene continui a circolare negli animali, principalmente roditori. La conferma della diagnosi arriva dal Dipartimento della Salute e dei Servizi Umani della Contea di El Dorado.

La dottoressa Nancy Williams ha lanciato l’allarme, ed ha esortato i residenti della zona a prestare massima attenzione quando escono della proprie abitazioni, specialmente nelle aree vicino al lago Tahoe, temendo un possibile focolaio presso gli animali della zona. Williams ha tuttavia specificato che “la peste è naturalmente presente in molte parti della California, comprese le zone ad alta quota della contea di El Dorado. È importante che gli individui prendano precauzioni per se stessi e per i loro animali domestici quando si trovano all’aperto, specialmente durante le passeggiate, le escursioni o il campeggio in zone dove sono presenti roditori selvatici”. La peste è una malattia estremamente rara, soprattutto in Occidente, ma non deve essere sottovalutata.

I casi di peste negli Stati Uniti

L’ultimo caso di peste bubbonica negli Stati Uniti era stato registrato nel 2015, sempre in California, nello Yosemite Park. In quel caso furono infettati due visitatori del parco che erano stati esposti a roditori e alle loro pulci infette. La coppia tuttavia si è ripresa molto velocemente dopo aver ricevuto delle cure mediche. Prime del 2015 l’ultimo caso era stato nel 2006.

I Centri statunitensi per il controllo e la prevenzione delle malattie riportano che ci sono in media 7 casi di peste bubbonica ogni anno nel Paese. Tra il 2016 e il 2019 sono stati trovati 20 scoiattoli portatori del batterio responsabile della peste nei pressi del South Lake Tahoe, mentre altri roditori infetti sono stati identificati vicino al Tallac Historic Site, al Fallen Leaf Campground o al Taylor Creek Visitor Centre.

L’ultima vera epidemia che ha colpito gli umani è stata registrata a metà degli anni ‘20 a Los Angeles, la maggior parte dei casi di peste negli Stati Uniti sono stati osservati solo in alcuni Stati come il New Mexico, l’Arizona, il Colorado, la California, l’Oregon e il Nevada.

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