Un nuovo caso di listeria, una nuova casa produttrice e un nuovo prodotto contaminato. La Coop ha deciso di ritirare il prosciutto cotto Fiorucci per presenza di listeria.
Questa volta viene ritirato il prosciutto cotto della Fiorucci, distribuito dalla Coop, che a causa della listeria non dovrà essere mangiato. Un nuovo caso investe il mercato italiano e porta scompiglio tra i reparti del supermercato, in questo caso specifico la Coop.
Il prodotto Quanto basta della Fiorucci potrebbe portare ad avere problemi intestinali, dal momento che al suo interno sono stati ritrovati i batteri della Listeria monocytogenes. Il Ministero della Salute ha quindi diramato un comunicato, l’ennesimo in questo periodo, per invitare i consumatori a non mangiare il prodotto.
In caso si possedesse una o più confezioni di questo prosciutto si dovrà riconsegnare il prodotto al supermercato e si potrà ottenere così indietro l’importo speso. Il rimborso dovrà avvenire anche senza lo scontrino che ne dimostri l’acquisto, dal momento che è di fondamentale importanza non assumere questo alimento.
L’alimento a cui si dovrà fare attenzione è la confezione da 90 grammi con il 8278001840 e scadenza 05/08/2018. Per gli altri lotti non sono al momento state date disposizioni di restituzione o problemi di sorta, quindi si potranno consumare.
Dopo il minestrone Findus e il caso Freshona a dare problemi è ancora una volta il batterio della Listeria monocytogenes, ma questa volta spaventa che ad essere ritirati non siano prodotti confezionati in Ungheria come fino a questo momento avvenuto. In questo caso si tratta di un prodotto del tutto italiano, uno dei fiori all’occhiello del nostro Paese, amatissimo dai consumatori e vastamente acquistato.
Il prosciutto cotto ha inoltre il problema di non essere un prodotto che viene cotto e quindi il batterio rimane nell’alimento ed entra in contatto con il nostro corpo, provocando gastroenteriti molto forti.
Il batterio della listeria è infatti resistente alle basse temperature e solo con la cottura scompare. Attualmente sono le catene Unicoop Tirreno, in tutti i punti vendita di Lazio e Toscana, e Coop Alleanza 3.0 (Ipercoop Abruzzo a Chieti e Le Zagare e le Ginestre a Catania) a toglierlo dal commercio, ma probabilmente ben presto, grazie ai controlli, anche altri punti vendita si aggregheranno.
Ricordiamo che si tratta comunque di un richiamo cautelativo per possibile presenza del batterio e che non ci si dovrà agitare in caso si fosse assunto il prodotto. In caso si avessero dubbi sarà bene contattare il proprio medico, chiedendo a cosa fare attenzione e soprattutto in che modo comportarsi in caso si avessero sintomi particolari.
In allegato di seguito potrete consultare il richiamo emesso dal Ministero della Salute e visionare la foto del prodotto.
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