Russiagate, concluse le indagini su Trump e il suo staff

Elisabetta Scuncio Carnevale

23/03/2019

Il rapporto conclusivo sul Russiagate è stato consegnato al procuratore generale Barr che dovrà analizzarne i contenuti

Russiagate, concluse le indagini su Trump e il suo staff

Dopo un’inchiesta durata circa due anni, il consigliere speciale per il Russiagate, Robert Mueller, ha chiuso le indagini e ha consegnato il suo rapporto conclusivo.

L’ampio documento è stato inviato al procuratore generale americano William Barr che dovrà esprimersi, a breve, sulla divulgazione o meno del contenuto.

Russiagate, concluse le indagini

Con la consegna del rapporto sul Russiagate al procuratore generale si conclude un’indagine lunghissima, durata più di 22 mesi, e che ha visto al centro dell’attenzione l’amministrazione della Casa Bianca e il presidente Donald Trump.

L’inchiesta, partita nel maggio 2017, verte su presunte interferenze di Mosca nella campagna elettorale statunitense del 2016 e sulla eventuale collusione del Cremlino con Donald Trump e il suo staff. Il governo russo avrebbe favorito il tycoon a scapito di Hillary Clinton portando il presidente Usa alla vittoria.

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Ora la parola passa a Barr che, sul report, ha un ampio potere discrezionale. Sarà lui a decidere cosa riportare al Congresso e quali parti del rapporto rendere pubbliche o secretare. Il procuratore ha comunque assicurato che si impegnerà per garantire la massima trasparenza possibile e per far conoscere a che punto è l’esame del documento. Per ora il rapporto è stato visto da pochissime persone, tra queste ci sarebbe il sostituto procuratore Rod Rosenstein.

Dalla Casa Bianca sono col fiato sospeso, la portavoce Sarah Sanders twitta di non essere ancora stata informata sui contenuti del rapporto e di essere in attesa che il processo faccia il proprio corso.

Il Dipartimento di Giustizia, intanto, ha già fatto sapere che la comunicazione al Congresso potrebbe arrivare persino nel fine settimana. Barr infatti potrebbe essere già pronto a riportare le conclusioni più importanti del rapporto sul Russiagate.

La Camera, nei giorni scorsi, si era già espressa all’unanimità votando una risoluzione con cui richiedeva che il rapporto fosse reso integralmente pubblico. A schierarsi per la pubblicazione integrale del testo, il presidente della Camera, Nancy Pelosi, e Chuck Schumer, un senatore democratico.

Il team legale di Donald Trump ha riferito che il presidente è soddisfatto per il fatto che Mueller abbia finalmente consegnato la sua indagine, ora il procuratore generale determinerà i prossimi passi.

In meno di due anni, le indagini di Mueller hanno portato a incriminare più di 30 persone: tra cui sei ex colleghi e consulenti di Trump. Un alto funzionario del Dipartimento di Giustizia ha fatto comunque sapere che - nel report - il consulente speciale non ha formulato ulteriori accuse.

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