L’Unione Europea ha pubblicato dei bandi rivolti ai funzionari della Pubblica Amministrazione dei Paesi membri: ecco tutto quello che c’è da sapere.
L’Unione Europea, periodicamente, pubblica dei bandi di concorso finalizzati al reclutamento di Esperti Nazionali Distaccati (bandi END) che lavoreranno per un periodo di tempo determinato all’interno di Istituzioni, Organi e Organismi europei.
Tali bandi di concorso sono rivolti unicamente ai Funzionari che lavorano già presso le pubbliche Amministrazioni centrali, regionali o locali di uno degli stati membri e che possono, in questo modo, fare un’esperienza in ambito europeo mettendo a disposizione le proprie competenze e la propria esperienza.
I candidati selezionati come Esperti Nazionali Distaccati rimangono dipendenti della Pubblica Amministrazione per la quale lavorano, che continuerà a garantire agli stessi la retribuzione economica, le prestazioni di sicurezza sociale e lo svolgimento della carriera professionale.
END nella Commissione Europea
Per quanto riguarda la durata e le condizioni di lavoro, queste dipendono dalle istituzioni, dagli organi o organismi presso il quale prenderanno servizio i candidati.
Per quanto riguarda la Commissione Europea gli Esperti Nazionali Distaccati vengono impiegati per un periodo non inferiore a 6 mesi e non superiore a 2 anni, prorogabile fino a massimo 4 anni e, in casi eccezionali, per un ulteriore biennio.
L’Esperto, ricevuto il nulla osta da parte dell’Amministrazione di appartenenza, lavora a tempo pieno per la Commissione ed è inquadrato gerarchicamente nel servizio cui è assegnato. Il candidato selezionato per la Commissione Europea potrà inoltre percepire l’indennità di soggiorno, ossia una diaria giornaliera di missione di circa 125 Euro oltre al rimborso mensile previsto qualora la sua sede di origine disti oltre 150 Km. L’assicurazione per infortuni sul lavoro è inoltre a carico della Commissione.
Per svolgere il ruolo di END all’interno della Commissione Europea occorre essere in possesso dei seguenti requisiti:
- essere in servizio presso la la Pubblica Amministrazione del Paese di origine da almeno 12 mesi;
- aver maturato almeno 3 anni di esperienza nell’esercizio di funzioni amministrative, scientifiche, tecniche, di consulenza o di supervisione equivalenti a quelle delle categorie AD o AST dei Funzionari dell’Unione Europea;
- possedere un’ottima conoscenza di una delle lingue europee e conoscere un’altra lingua comunitaria a livello soddisfacente.
Posizioni aperte
Attualmente le ricerche in corso sono finalizzate all’inserimento presso la Commissione Europea, all’interno dei seguenti Uffici:
- DG Azione per il clima, A3 – scadenza 15 marzo;
- DG Concorrenza, C1 – scadenza 15 marzo;
- DG Concorrenza, D3 – scadenza 15 marzo;
- DG Ambiente, C1 – scadenza 15 marzo;
- DG Fiscalità e unione doganale, B1 – scadenza 15 marzo;
- DG Salute e sicurezza alimentare, D2 – scadenza 15 marzo;
- DG Ambiente, E2 – scadenza 15 marzo;
- Ufficio europeo per la lotta antifrode, D4 – scadenza 15 marzo;
- Istituto statistico, Eurostat B3 – scadenza 15 marzo;
- DG Risorse umane e sicurezza, DS1 – scadenza 15 marzo;
- Istituto statistico, Eurostat C4 – scadenza 15 marzo;
- DG Migrazione e affari interni, C1 – scadenza 15 marzo;
- Istituto statistico, Eurostat G1 – scadenza 15 marzo;
- DG Mercato interno, industria, imprenditoria e PMI, E4 – scadenza 15 marzo;
- DG Stabilità finanziaria, servizi finanziari e Unione dei mercati dei capitali, D1 – scadenza 15 marzo;
- DG Servizio degli strumenti di politica estera, 5 – scadenza 15 marzo;
- DG Stabilità finanziaria, servizi finanziari e Unione dei mercati dei capitali, D3 – scadenza 15 marzo;
- DG Bilancio, B2 – scadenza 19 febbraio;
- DG Comunicazione, B3 – scadenza 19 febbraio;
- DG Comunicazione, B4 – scadenza 19 febbraio;
- DG Salute e sicurezza alimentare, G3 – scadenza 19 febbraio.
Come presentare le domande?
Per quanto riguarda le modalità di presentazione delle domande per partecipare ai concorsi END, occorre consultare i relativi bandi. In linea generale, comunque, le domande vanno presentate all’Ufficio IV della Direzione Generale per l’Unione Europea, mediante PEC, all’indirizzo dgue.04-candidature@cert.esteri.it, oppure tramite posta elettronica non certificata, all’indirizzo dgue04.candidature@esteri.it.
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