Viaggi in Europa, nuove regole: cosa cambia e da quando

Luna Luciano

25 Novembre 2021 - 20:32

Dal 10 gennaio no a restrizioni per chi viaggia con il green pass. È questa la nuova proposta UE per i viaggi in Europa. Ecco cosa dicono le nuove norme: cosa cambia e da quando.

Viaggi in Europa, nuove regole: cosa cambia e da quando

Nuove misure in arrivo per disciplinare i viaggi. Da alcuni giorni si discute sulle nuove misure per gli spostamenti tra i Paesi dell’Unione Europea, a causa del rapido aumento dei contagi. Tutta l’Europa si tinge infatti di giallo e di rosso, spariscono definitivamente le regioni verdi dall’Unione. È questo ciò che mostra la nuova mappa del Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (Ecdc), aggiornata a oggi 25 novembre. Davanti a questa situazione giunge la proposta di Didier Reynders, Commissario europeo per la giustizia: no a restrizioni, per chi è in possesso del green pass, per viaggi tra i Paesi membri dell’Unione a partire dal 10 gennaio 2022 e non solo.

La mappa dell’Ecdc: lo strumento di coordinamento dell’UE

Le nuove mappe dell’Ecdc vedono un cambio dei criteri per definire i colori. Infatti da adesso si combinano i dati dei nuovi casi con i dati sul numero di vaccini somministrati e i test eseguiti. La mappa sarà utile a favorire un coordinamento per le misure anti-Covid per le aree con livelli di circolazione del coronavirus basso, quindi delle Regioni verdi, o particolarmente nelle Regioni rosso scuro. È proprio grazie a questo strumento che l’Europa potrà quindi coordinarsi, sconsigliando i viaggi da e verso le zone rosso scuro.

Le regole per viaggiare in Europa: cosa cambia

Cambia totalmente l’approccio dell’Unione Europea ai viaggi. Grazie alla proposta del Commissario Reynders non ci si baserà più unicamente sulle mappe dei Paesi a rischio Covid, elaborato dall’Ecdc. Le nuove norme guarderanno alla situazione del passeggero munito di green pass o meno.

  • No a restrizioni per i viaggiatori provenienti da aree aree verdi, come il tampone o la quarantena, indipendentemente dalla zona UE di provenienza.
  • Le persone non vaccinate, o guarite dal virus, dovrebbero invece sottoporsi a un tampone prima della partenza e all’arrivo mettersi in quarantena, indipendentemente dal Paese UE di provenienza.
  • -* Saranno comunque sconsigliati e scoraggiati i viaggi da e per le zone rosso scuro, a causa dell’alto numero di nuovi contagi.

Queste nuove misure confermano l’esigenza e l’importanza di vaccinarsi, in quanto il vaccino viene riconosciuto come unico vero strumento che garantisca la protezione dal virus.

Regole per viaggiare in Europa: green pass valido solo 9 mesi

Per favorire un coordinamento riguardo le norme da applicare sui viaggi, il Commissario Reynders, ha spiegato che la Commissione ha proposto un periodo di validità di 9 mesi per i green pass rilasciati dopo la seconda dose. Questo periodo di 9 mesi tiene conto della guida dell’Ecdc sulla somministrazione delle dosi di richiamo a partire da 6 mesi e prevede un periodo aggiuntivo di 3 mesi per garantire che le campagne di vaccinazione possano adeguarsi, in modo che i cittadini possano accedere alla terza dose.

Regole per i viaggi in Europa: novità per i viaggiatori extraeuropei

Ci sono novità anche per chi giunge da paesi extraeuropei. Dal 1°marzo 2022 chiunque si sia vaccinato fuori dall’Europa con sieri autorizzati dalla Commissione europea e dall’Ema potranno entrare nell’Unione europea senza restrizioni aggiuntive. Ad annunciarlo è stata la Commissaria europea agli Affari interni, Ylva Johansson. La Commissione inoltre ha proposto di introdurre un limite temporale di 9 mesi per “l’accettazione dei certificati di vaccinazione dopo il ciclo di vaccinazione primaria per i viaggiatori che arrivano da Paesi extra UE”.

Regole per viaggiare in Europa: norme in vigore dal 10 gennaio

Se la proposta di Reynders verrà confermata dall’Unione Europea dal 10 gennaio 2022 non ci saranno più restrizioni per chi viaggia in Europa munito di green pass e vaccino. Anche la nuova scadenza dei certificati vaccinali quindi entrerebbe in vigore il 10 gennaio 2022, costringendo chi ha completato la prima vaccinazione 9 mesi prima del viaggio a fare il richiamo prima di viaggiare per l’UE, questa norma potrebbe essere una nuova “spinta gentile” per convincere i cittadini europei, e non solo, a vaccinarsi e a ricevere anche la terza dose, garantendo maggiore sicurezza e copertura dal coronavirus, che ancora si trova in circolo.

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