Andare in aeroporto: quanto tempo prima bisogna presentarsi?

Chiara Esposito

22/07/2023

Una pratica guida per calcolare quanto tempo prima presentarvi all’imbarco senza l’ansia di rovinare il vostro viaggio.

Andare in aeroporto: quanto tempo prima bisogna presentarsi?

Viaggiare in aereo è diventato un aspetto essenziale della vita moderna, tuttavia per garantire un’esperienza di viaggio agevole e senza intoppi, è fondamentale pianificare con cura il momento dell’arrivo all’aeroporto.

Quanto tempo prima andare in aeroporto? Questa è una domanda comune tra i viaggiatori, e in effetti la risposta dipende da diversi fattori. Anzi, per molte persone è un vero incubo dal punto di vista dell’organizzazione. Per sventare questa nefasta prospettiva gli esperti però hanno elaborato un metodo infallibile per stabilire con quante ore di anticipo è bene presentarsi in prossimità dei gate.

Quando è bene arrivare in anticipo all’aeroporto

Arrivare in ritardo potrebbe rischiare di farvi perdere il volo. Un ampio margine di anticipo è quindi il nostro miglior alleato. La pianificazione deve prevedere tutti i possibili ostacoli sul percorso, ovvero incidenti stradali ma anche scioperi e traffico inaspettato.

Studiare la strada e le condizioni ideali per mettersi in auto verso la meta è un buon punto di partenza per evitare che qualsiasi contrattempo possa diventare un problema.

La regola numero uno da sapere è questa: il banco del check-in apre 2 ore prima della partenza del volo di riferimento e solo dopo aver imbarcato il proprio bagaglio e aver superato tutti i controlli di sicurezza è sensato concedersi un po’ di relax.

I giri tra i duty free e i punti di ristoro però non devono occupare troppo del vostro tempo perché l’orario di partenza del volo non corrisponde con l’orario di imbarco e il margine che intercorre tra i due è necessario per smistare la folla dei passeggeri.

Solitamente infatti l’imbarco inizia circa 40 minuti prima della partenza del volo e viene chiuso circa 15 minuti prima del decollo. Una volta superato questo limite non sarà possibile salire a bordo.

Rispettare i tempi segnalati dalle compagnie è fondamentale sopratutto in questi casi specifici:

  • l’aeroporto di partenza è particolarmente grande e trafficato
  • la data del vostro volo è durante un periodo di alta stagione
  • sarete sottoposti a controlli extra (visto, permessi, merci da dichiarare alla dogana)
  • viaggiate con animali
  • avete bagagli extra (strumenti musicali, tavole da surf, ecc.)
  • avete bisogno di assistenza speciale.

Il miglior consiglio: check-in online

La pratica del check-in online è la soluzione migliore per velocizzare i tempi d’imbarco e numerose compagnie aeree la adottano.

È possibile effettuarla nel caso in cui non si abbiano bagagli da imbarcare anche perché questo vi consentirà di ridurre i tempi della coda tanto da potervi comodamente recare in aeroporto anche un’ora prima della partenza per un viaggio nazionale e un’ora e mezzo prima di un imbarco per un volo internazionale.

In caso contrario, due ore di anticipo rispetto all’orario di partenza sono auspicabili. Unica eccezione sono i voli intercontinentali (detti voli a lungo raggio) in cui tre ore di anticipo rispetto all’orario di partenza sono caldamente consigliate a causa della mole di controlli aggiuntivi da effettuare.

La formula per non essere mai in ritardo varia insomma da caso a caso ma sommando questi valori di riferimento otterrete una regola sempre valida che somma:

  • tempo medio di percorrenza dall’abitazione all’aeroporto
  • ore di anticipo richieste in base alla tipologia del volo da prendere
  • 30 minuti di sicurezza per prevenire tutti gli imprevisti.

Detto questo, non resta che godersi il decollo alla volta della vostra meta.

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