L’Assemblea Generale Assolombarda si conferma il momento di confronto più significativo per le imprese e le autorità del territorio, per l’Associazione orgoglio da tutelare e valorizzare
Assemblea Generale Assolombarda: imprese del territorio orgoglio da tutelare e valorizzare
L’Assemblea Generale di Assolombarda 2023 si è svolta lo scorso 3 luglio, presso il Camozzi Research Center, hub tecnologico del Gruppo a Milano. È uno dei momenti di confronto più significativi e attesi dalle imprese associate, dai principali attori economici e sociali del territorio, e per Assolombarda l’Assemblea Generale è stata l’occasione per ribadire l’eccellenza del modello manifatturiero italiano, che l’Associazione si impegna da sempre a rappresentare, sostenere e rafforzare.
Assemblea Generale Assolombarda, Spada: “Un modello manifatturiero vincente per qualità, innovazione, visione, espressione profonda del made in Italy
L’Assemblea Generale di Assolombarda si è aperta con le parole del Presidente Alessandro Spada, il quale ha posto subito i riflettori sulla qualità del modello manifatturiero lombardo:
“Noi siamo, per natura geografica, nel cuore dell’Europa e, per capacità industriale e ruolo progettuale, il cuore dell’Europa. Storicamente qui, nel territorio della Grande Milano, è sempre stato collocato il baricentro strategico dell’economia italiana, al crocevia d’Europa. Permettetemi, quindi, di rendere giustizia a ciò che la nostra industria rappresenta: un modello manifatturiero vincente, per qualità, innovazione, visione, espressione profonda del made in Italy in Europa e nel mondo”.
Ha ribadito il Presiedente Spada:
“L’Italia in cui crede Assolombarda e che vogliamo far crescere sa riconoscere e valorizzare le sue. Quel modello manifatturiero che è la punta di diamante della nostra economia, capace di portare il Paese nelle catene europee del valore. Capace di rendere competitiva l’Europa nel mondo. È la nostra manifattura avanzata che guarda sempre avanti puntando con determinazione al futuro attraverso nuove idee, nuove scoperte e innovazioni. Perché noi siamo «Nel cuore dell’Europa». Perché noi siamo il cuore dell’Europa”.
Assemblea Generale Assolombarda: i numeri dell’industria manifatturiera
Nel corso dell’Assemblea Generale si è ribadito il successo a livello internazionale di alcuni segmenti altamente specializzati della manifattura del territorio. A sostegno, è stata presentata una ricerca svolta da Fondazione Edison, secondo cui l’80% dell’export manifatturiero italiano viene realizzato da imprese medie, medio-grandi e grandi (in totale 9mila) con un numero di occupati che va da 50 a un massimo di 4.999 addetti. A queste si aggiungono altre 27mila piccole imprese con un numero di addetti che va da 10 a 49, che coprono un restante 13%. Le imprese con più di 5mila addetti, invece, sono 13 e pesano per meno del 7% dell’export.
Questi numeri confermano come l’Italia non sia penalizzata dalla mancanza di grandi gruppi industriali, e neppure strutturata esclusivamente su imprese di piccole dimensioni. Anzi, secondo il Presidente Alessandro Spada:
“È proprio la taglia delle nostre imprese, infatti, che ci permette di essere leader a livello internazionale in quei segmenti produttivi in cui qualità, innovazione e flessibilità costituiscono fattori competitivi”
.
Questo tessuto di imprese territoriali ha portato il nostro Paese a essere la seconda manifattura d’Europa. Il solo export della Lombardia nel 2022 è stato di 163 miliardi di euro, uno dei più importanti d’Europa, pari a oltre due volte quello della Finlandia o del Portogallo, in cui le imprese di Milano, Monza e Brianza, Lodi e Pavia sono protagoniste. A fronte di un monte salari pari a 28 miliardi di euro, 1/4 di quello dell’intera industria manifatturiera italiana e superiore a quello delle manifatture di nazioni come la Svezia, il Belgio o la Danimarca. Alessandro Spada sottolinea con orgoglio come:
“Questo territorio ha la forza di uno Stato intero e la politica ha la responsabilità di esserne pienamente consapevole. È da qui che passa e si costruisce il futuro e la forza dell’economia, che si costruisce la politica industriale nazionale ed europea”
Assemblea Generale: il momento di confronto più significativo per Assolombarda e le imprese associate
L’Assemblea Generale di Assolombarda è per definizione il momento di confronto più significativo per l’Associazione e le imprese che rappresenta e uno dei più attesi per dialogare con le istituzioni, il mondo politico e sindacale, i media e gli altri stakeholder di riferimento.
Nella sua azione di rappresentanza e nel perseguire lo sviluppo responsabile e il miglioramento della qualità della vita economica, sociale e ambientale del territorio lombardo, Assolombarda interagisce con diverse tipologie di interlocutori e stakeholder.
L’Assemblea Generale ha visto anche gli interventi di Giorgia Meloni, Presidente del Consiglio dei Ministri, Thierry Breton, Commissario Europeo per il Mercato interno, Carlo Bonomi, Presidente di Confindustria, Attilio Fontana, Presidente di Regione Lombardia, e Giuseppe Sala, Sindaco di Milano.
Assolombarda e il ruolo di rappresentanza degli interessi imprenditoriali
Assolombarda, come associazionismo d’impresa, è chiamata a rispondere ai bisogni nuovi delle aziende, in un periodo storico caratterizzato da profonde trasformazioni che nel tempo hanno definito il ruolo delle istituzioni e il loro rapporto reciproco, nonché in un contesto economico locale e globale difficile e incerto.
Per questo, Assolombarda si impegna nel costruire e rafforzare una relazione sempre più stretta con le imprese del territorio lombardo, ponendosi come uditore privilegiato e “cassa di risonanza” dei bisogni delle imprese, mettendo in campo azioni ben precise: creare identificazione, aggregare interessi, costruire una voce comune.
In questa logica, identità e rappresentanza restano – in sinergia con l’erogazione dei servizi – al centro dell’attività di Assolombarda, che si pone come punto di riferimento per le imprese in grado di orientare e intermediare, di promuovere un ambiente adeguato a sostenere le imprese nei momenti di criticità, a favorirne e accompagnarne la crescita, di creare nuove opportunità, di promuovere reti tra imprese, associazioni imprenditoriali e soggetti, pubblici e privati, che contribuiscono alla capacità competitiva del sistema produttivo e del territorio.
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