Per tutelarsi dai danni causati dai fenomeni meteorologici estremi, come tempeste e grandinate, si può stipulare un’assicurazione specifica. Ecco come funziona e quanto costa.
È giunto il momento di assicurare i propri beni contro i danni del cosiddetto “maltempo”? Giorgia Meloni - che non si fa portavoce delle ragioni delle criticità ambientali - ha fatto presente che bisogna iniziare a pensare a una soluzione non frammentata.
La presidente del Consiglio si è spinta a parlare delle assicurazioni contro i danni, andando oltre il concetto di emergenza. “Nei mesi scorsi il governo ha già incrementato le assunzioni di chi è chiamato al soccorso, con la prossima legge di bilancio intendiamo aumentare le spese per la manutenzione di veicoli e aerei”, ha spiegato Meloni.
Cosa vuol dire? Basta a interventi frammentati, serve un grande piano di prevenzione idrogeologico. Quindi, continua Meloni, “dobbiamo lavorare certamente alla transizione, ma anche fare quello che non si ha avuto il coraggio di fare a sufficienza nel passato, cioè lavorare per mettere in sicurezza il territorio”. Così mentre i primi soldi sono stati usati (10 milioni su proposta di Daniela Santanché per il rimborso dei biglietti aerei e delle prenotazioni per i turisti in visita in Sicilia) c’è chi inizia a guardare alle assicurazioni in autonomia per mettere in salvo i propri beni.
Assicurazione contro eventi atmosferici: come funziona
La polizza eventi atmosferici è un extra che si può abbinare a un’assicurazione classica, come quella per l’auto o per la propria abitazione, per una copertura maggiore. In genere le compagnie assicurative propongono tale extra copertura in caso di intemperie o condizioni climatiche eccezionali. Dagli eventi di Milano, Palermo e, tornando indietro di poco agli eventi dell’Emilia-Romagna, è chiaro che non si tratta più di casi eccezionali.
Assicurare i propri beni non è più un extra, ma diventa necessario di fronte a un cambiamento repentino del meteo. Per esempio assicurarsi contro:
- grandine,
- trombe d’aria,
- tempeste,
- uragani,
- frane,
- smottamenti di terreno,
- inondazione, valanghe,
- slavine,
- alluvioni
Attenzione: terremoti ed eruzioni vulcaniche non risultano tra i fenomeni naturali che sono coperti da questo tipo di polizza.
Quanto costa un’assicurazione contro gli eventi atmosferici e quando rimborsa?
Le assicurazioni contro gli eventi atmosferici hanno costi abbordabili e in molti casi sono venduti con offerte convenienti per i primi mesi, da uno sconto del 15%, fino all’offerta “3 mesi al costo di 1 euro”. L’assicurazione per l’auto contro gli eventi atmosferici va da un minimo di 30 euro a un massimo di poco superiore a 100 euro. L’importo differisce tanto per via delle coperture diverse che prevede. Anche assicurare la propria abitazione può avere un costo contenuto tra i 30 e i 100 euro all’anno. In alcuni casi il costo è maggiore, ma dipende anche dalla località e da quanto è comune un evento estremo. In futuro il costo delle assicurazioni per gli eventi atmosferici potrebbe diventare più alto.
Come è calcolato il rimborso? Lo spiega Il Sole 24 Ore: Il premio è calcolato tenendo conto del valore dell’immobile, dalla sua grandezza e geolocalizzazione e, soprattutto, dall’inserimento, dalla limitazione o dall’esclusione di alcune garanzie, per cui, è importante controllare quali voci copre effettivamente la polizza che si intende sottoscrivere ed analizzarne i limiti, cioè, i massimali e la franchigia.
Attenzione: occorre leggere bene il testo della polizza, potrebbero essere esclusi dalla copertura i danni ai balconi, alle antenne satellitari, ai tetti ed alle canne fumarie diretti e inseriti quelli secondari.
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