L’uso di questo elettrodomestico può costarti fino a un terzo della tua bolletta per l’energia elettrica. Ecco come spendere meno, da subito.
C’è un elettrodomestico il cui consumo può costarti caro. Nello specifico, “può rappresentare fino a un terzo” della tua bolletta per l’energia elettrica.
Secondo l’Associazione Portoghese per la Tutela dei Consumatori (DECO), il frigorifero può arrivare a costare molto più della metà dell’importo della bolletta, motivo per cui i consumatori dovrebbero optare per un modello efficiente.
“Sapevate che il vostro frigorifero può rappresentare fino a un terzo della vostra bolletta elettrica? Scegliete elettrodomestici efficienti e risparmiate a lungo termine”, raccomanda DECO, in un post condiviso sul social network Facebook.
Ma non è solo il frigorifero a pesare sulla bolletta elettrica: ci sono anche altri elettrodomestici il cui consumo fa lievitare i costi per l’energia elettrica.
Gli elettrodomestici che costano di più in bolletta
Questi sono gli elettrodomestici che fanno spendere di più i consumatori:
- stufa elettrica portatile, da 2000 watt, consuma 480 kWh all’anno, se utilizzata quattro ore al giorno, 60 giorni all’anno;
- frigorifero, consuma, in media, 240 kWh all’anno;
- asciugatrici e lavatrici consumano rispettivamente 155 kWh e 135 kWh di energia all’anno, ipotizzando per entrambe tre cicli di lavaggio settimanali e che l’asciugatrice venga utilizzata solo nei mesi invernali;
- lavastoviglie consuma 167 kWh di energia all’anno, considerando tre cicli settimanali.
Come risparmiare sull’utilizzo del frigorifero
Qualora non si avesse la possibilità di comprare un frigorifero nuovo con un’alta classe di efficienza energetica, ecco qualche consiglio per risparmiare sulla bolletta:
1) Pulire le bobine
Pulire le batterie del condensatore almeno una volta all’anno. Assicurati di scollegare il frigorifero e spazzolare o aspirare attentamente le bobine. Questa operazione può migliorare l’efficienza del tuo frigorifero del 30%.
2) Sbrinare
I frigoriferi che non dispongono di un’impostazione di sbrinamento automatico in genere consumano meno energia rispetto ad altri frigoriferi, ma devono essere sbrinati manualmente per mantenerne l’efficienza. È buona prassi sbrinare manualmente ogni volta che il ghiaccio raggiunge uno spessore di un centimetro.
3) Regolare la temperatura della casa
I frigoriferi possono utilizzare il 2,5% di energia in più per ogni grado in più rispetto alla normale temperatura di casa. Inoltre, il frigorifero potrebbe consumare più energia se è vicino a un forno o a una lavastoviglie. D’altra parte, se la temperatura dell’aria della stanza scende sotto i 4 gradi, il termostato potrebbe non eseguire i cicli di raffreddamento e sbrinamento in modo appropriato.
4) Fare spazio
Assicurati che ci siano alcuni centimetri di spazio tra il frigorifero e il muro per mantenere una buona circolazione dell’aria. Ciò aiuterà il tuo frigorifero a funzionare in modo più efficiente.
5) Testare le guarnizioni
Il frigorifero potrebbe sprecare un’enorme quantità di energia se le guarnizioni sono usurate o allentate. Per verificarlo, chiudi una banconota tra la guarnizione e lo sportello. Ripeti l’operazione in punti diversi lungo il bordo dello sportello. Se la banconota si muove facilmente, probabilmente le guarnizioni non sono abbastanza aderenti e dovresti prendere in considerazione la possibilità di sostituirle.
6) Avere delle buone abitudini
Questi suggerimenti non solo faranno consumare meno energia al frigorifero, ma ti aiuteranno anche ad avere una minore quantità di cibo che va male più velocemente di quanto dovrebbe:
- Aprire il frigorifero meno frequentemente
- Lasciare raffreddare i cibi caldi prima di metterli nel frigorifero
- Coprire gli alimenti
- Etichettare gli avanzi
© RIPRODUZIONE RISERVATA