Con il prezzo all’ingrosso del gas in picchiata partono gli adeguamenti per le forniture a prezzo fisso di famiglie e imprese.
Il 2023 è iniziato con una bella notizia sul fronte energetico. Sono infatti ben lontani i tempi di quando lo scorso agosto il gas veniva venduto sul mercato europeo di riferimento, quello di Amsterdam a 300 euro a megawattora. Da dicembre la situazione si è invertita e man mano il prezzo del gas all’ingrosso sta scendendo sempre di più trovandosi ora addirittura a circa 60 euro per megawattora.
In pratica ora le aziende energetiche che forniscono contratti di luce e gas pagano il metano un quarto rispetto a cinque mesi fa. E le conseguenze si stanno vedendo anche sulle bollette degli italiani, ma non per tutti. Chi ha il contratto a prezzi variabili indicizzato alle quotazioni dei mercati all’ingrosso sta beneficiando dei ribassi, ma chi invece è legato a contratti a prezzi fissi scaduti è rimasto spiazzato.
Questi utenti hanno beneficiato del blocco del prezzo deciso dal governo, ma quando è arrivata la scadenza delle condizioni economiche, ecco che sono scattati i rincari. Molti contratti scadevano ad inizio 2023 e la legge prevede che entro 90 giorni prima le aziende dovevano formulare delle nuove offerte. Quindi le proposte sono state fatte a settembre quando il prezzo del gas era ancora molto alto e le aspettative non di certo rosee.
Per questo gli utenti si sono ritrovati a rinnovare un contratto ad un prezzo fisso molto più elevato della quotazione attuale. Se negli anni scorsi quando il prezzo del gas era stabile non era un problema rinnovare 3 mesi prima della scadenza, quest’anno con una grande volatilità delle quotazioni si è verificato il problema. Per risolvere il tutto diverse aziende fornitrici di energia elettrica e gas stanno correndo ai ripari offrendo sconti e bonus ai clienti. Vediamo chi.
Quali aziende stanno offrendo sconti in bolletta ai vecchi clienti
La norma sui contratti a prezzo fisso ha creato quest’anno un certo squilibrio visto che nel giro di 3 mesi il prezzo del gas all’ingrosso è sceso praticamente 5 volte tanto. Per ovviare al problema ecco che i gestori stanno applicando vari sconti e benefit ai vecchi clienti.
Il gruppo Iren per venire incontro ai suoi clienti già sotto contratto sta studiando una politica di sconti per abbattere il prezzo che non corrisponde ai valori di mercato attuali. Il gruppo A2A sta invece pensando ad uno sconto in bolletta in occasione dell’arrivo delle prime fatture, che sono quelle dei mesi di dicembre e gennaio che saranno inviate verso metà febbraio. Il gruppo Hera ha invece fatto sapere di aver mantenuto sempre costante nel corso dei mesi le offerte per luce e gas a prezzo fisso. Lo ha fatto modificando diverse volte nel corso dello scorso anno i prezzi per i clienti a tariffa fissa.
Enel offre al momento solo offerte a prezzo variabile che seguono le quotazioni dei mercati all’ingrosso. Stessa cosa lo fa Plenitude appartenente al gruppo Eni ma ha previsto però per famiglie e imprese la possibilità di aderire ad un piano di rateizzazione delle fatture emesse nel corso del primo semestre 2023.
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