Attenzione ai call center che provano a raggirarti con informazioni false e tendenziose. Sono i primi segnali di una truffa.
Nel diritto penale il reato di truffa è commesso da chi attraverso artifizi o raggiri procura un danno a una o più persona allo scopo di procurare per sé o per altri un ingiusto profitto.
Siamo quindi davanti a una vera e propria truffa quando un operatore di un call center chiama una persona e attraverso alcune false informazioni le convince a sottoscrivere un nuovo contratto per una fornitura di luce e gas, o anche per la connessione a Internet, con condizioni che in alcuni casi possono essere persino peggiori rispetto a quelle offerte dal vecchio fornitore.
Prima di andare avanti è bene sottolineare che non ci riferiamo a tutti gli operatori dei call center, ma solamente a quelli che sfruttano delle tecniche scorrette, e in alcuni casi persino illegali, per convincere un cliente a cambiare fornitore. Chiamate che se indirizzate a una persona consapevole dei propri diritti e tutele difficilmente portano al risultato sperato: discorso differente quando invece a rispondere è chi si lascia facilmente impressionare da alcuni metodo di approccio, facendosi convincere del fatto che non c’è altra soluzione se non accettare l’offerta proposta.
Puoi subito capire se un call center sta tentando di raggirarti
Quante volte vi è capitato di rispondere a un numero a voi sconosciuto e sentire dall’altra parte un operatore che, chiamandovi con nome e cognome, vi annuncia che stanno chiamando per conto del vostro fornitore di energia, gas o Internet? Immagino spesso, in quanto a oggi, anche quando la chiamata viene effettuata con un nastro registrato, è questo uno dei metodi maggiormente utilizzati per scongiurare che il cliente possa attaccare immediatamente la telefonata.
D’altronde, presentarsi come un operatore impiegato per conto del proprio fornitore dovrebbe rassicurare il cliente, nonché incuriosirlo su qual è la ragione della chiamata.
Tuttavia, è importante sapere che generalmente, a parte il proprio fornitore, è difficile che un operatore conosca davvero qual è il gestore con cui avete sottoscritto il contratto per energia elettrica, gas, telefono o Internet, salvo il caso in cui siano proprio i vostri gestori ad avergli girato i vostri dati personali (laddove ne abbiate data autorizzazione con la sottoscrizione del contratto).
Quello che tuttavia non possono davvero sapere è quanto state pagando: se quindi l’operatore prova a convincerti del fatto che conosce i costi che sostieni in bolletta e prova ad attirare la tua attenzione dicendo che la promozione da te sottoscritta è in scadenza, e quindi stai per subire un aumento dei prezzi, allora ti consiglio di riagganciare subito perché stanno utilizzando un metodo scorretto, e di fatto illegale, per provare a convincerti.
D’altronde, solo il tuo fornitore conosce effettivamente i termini del contratto da te firmato e non è autorizzato a svelarle a terzi (nemmeno a quelle agenzie di call center private che promuovono i loro prodotti). Nessuno può quindi sapere quanto stai pagando in bolletta né tantomeno se il contratto è scaduto (cosa che è altamente improbabile che si verifichi).
Se l’offerta dovesse essere davvero conveniente come raccontano, che senso ha ricorrere a questi mezzi per convincervi ad accettarla? Ovviamente questo non significa che ogni qual volta che un operatore utilizza queste strategie si tratti di un’offerta per forza meno vantaggiosa della volta, ma voi vi fidereste di sottoscrivere un contratto, con tanto di penali, caparre e il rischio di costi nascosti, con una persona che fin dal principio non è stata sincera? Su cos’altro potrebbe mentirvi? Se non volete rischiare che il cambio operatore si trasformi in un boomerang, allora attaccate subito e bloccate il numero sul vostro telefono, evitando che vi possa richiamare.
Ecco quando puoi fidarti di chi ti chiama
Come anticipato, devi guardarti le spalle solamente da quegli operatori che, hanno per chiari scopi personali visto che nella maggior parte dei casi questi guadagnano tanto più quante sono le offerte che riescono a far sottoscrivere, utilizzano metodi di vendita scorretti.
Differentemente, puoi fidarti di un operatore che inizia presentandosi, non solo con il nome e il cognome ma anche con il numero della matricola e il nome della società di call center per cui sta lavorando, oltre ovviamente al fornitore per conto del quale sta promuovendo i servizi.
E se si presenta come un operatore interno al vostro fornitore, fategli delle domande di cui solo questo ne può conoscere i dettagli, ad esempio quando avete sottoscritto il contratto o come si chiama la promozione che avete sottoscritto.
In ogni caso comunque sconsigliamo di sottoscrivere l’offerta già dalla prima telefonata: quel che è opportuno fare è farsi inviare una copia del contratto tramite email, così da poterlo consultare con calma ed eventualmente accettare in un secondo momento.
Un operatore che si mostra restio alla possibilità di inviarvi una prova documentale di quanto vi ha appena proposto insistendo sul fatto che l’offerta va sottoscritta subito, ad esempio raccontandovi di un’imminente scadenza, non è da prendere sul serio, anzi. Ringraziate e riagganciate, vi siete sicuramente risparmiati di cadere in una truffa che molto probabilmente avrebbe comportato la sottoscrizione di un contratto con condizioni molto meno favorevoli rispetto a quelle presentate.
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