Bonus facciate 2020, la detrazione del 90% si applica anche sugli interventi a balconi e terrazzi? I dettagli sui lavori ammessi in detrazione sulle superfici opache verticali si trovano nella risposta all’interpello n. 185, pubblicata dall’Agenzia delle Entrate il 12 giugno.
Bonus facciate 2020, la detrazione del 90% si applica anche ai balconi e ai terrazzi?
Il bonus facciate è una delle novità della Legge di Bilancio, e senza dubbio è una delle misure più convenienti per i contribuenti, visto che non c’è un limite massimo di spesa per i lavori di rifacimento delle facciate esterne degli edifici.
Per accedere alla detrazione bisogna realizzare interventi di recupero o restauro della facciata esterna di edifici esistenti, di qualsiasi categoria catastale, anche quelli strumentali.
In particolare, i lavori ammessi in detrazione sono quelli di manutenzione ordinaria, come quelli di pulitura e tinteggiatura esterna.
A togliere ogni dubbio sull’applicazione del bonus facciate su balconi e terrazzi è la risposta all’interpello n. 185 del 12 giugno 2020, con cui l’Agenzia delle Entrate sottolinea le differenze tra i due tipi di struttura, quella verticale opaca e quella orizzontale o inclinata.
Bonus facciate 2020 anche per balconi e terrazzi?
Il bonus facciate è una delle agevolazioni fiscali più apprezzate dai contribuenti, visto che permette loro di detrarre il 90% degli importi sostenuti per il rifacimento delle facciate esterne degli edifici, senza limiti massimi di spesa.
Novità assoluta della Legge di Bilancio 2020, possono beneficiarne persone fisiche o imprese, inquilini e proprietari, residenti e non nel territorio dello Stato.
La risposta all’interpello n. 185 del 12 giugno 2020 entra nel dettaglio dei lavori ammessi in detrazione, distinguendo tra struttura opaca verticale e strutture opache orizzontali o inclinate.
Nella circolare n. 2/E del 2020, l’Agenzia delle Entrate chiarisce che gli interventi sulla struttura opaca verticale sono quelli sui balconi, ornamenti e fregi.
Dunque, sono ammessi al bonus facciate gli interventi sull’involucro esterno visibile dell’edificio, vale a dire sia sulla parte anteriore, frontale e principale dell’edificio, sia sugli altri lati dello stabile (ovvero l’intero perimetro esterno).
Questo significa che i lavori che si possono portare in detrazione sono esclusivamente quelli sulla “struttura opaca verticale”, per esempio:
- il consolidamento, ripristino, miglioramento e rinnovo degli elementi della facciata;
- la pulitura e tinteggiatura della superficie.
Bonus facciate 2020, balconi sì e terrazzi no: le differenze
Nella risposta all’interpello in commento l’Agenzia delle Entrate specifica che sono ammessi in detrazione i lavori sulla struttura opaca verticale.
Sono invece esclusi dall’agevolazione gli interventi sulle strutture opache orizzontali o inclinate, ovvero lastrici solari, tetti, e pavimenti, così come gli interventi effettuati sulle facciate interne dell’edificio, a eccezione di quelle visibili dalla strada o da suolo ad uso pubblico.
Per quanto riguarda il rifacimento dei balconi, nell’interpello in commento l’Agenzia specifica che sono ammessi in detrazione i lavori sul parapetto in muratura, sulla pavimentazione, la verniciatura della ringhiera in metallo e il rifacimento del sotto-balcone e del frontalino, visto che sono interventi su elementi costitutivi dei balconi stessi.
Il discorso per i terrazzi a livello è diverso: nonostante possano essere equiparati ai balconi vista la funzione svolta, ai fini dell’agevolazione sono considerati come i lastrici solai, ovvero parte della struttura opaca orizzontale o inclinata, e quindi sono esclusi dal bonus.
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